Comunicato del Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno-Comando Generale dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale. Messico.


Al Popolo del Messico:
Ai Popoli e Governi del Mondo:
Alla Stampa Nazionale ed Internazionale:
Fratelli:

L'EZLN torna a dire la sua parola per informare l'opinione pubblica degli
avanzamenti nell'indagine sul massacro di indigeni ad Acteal, Chenalho',
Chiapas.

PRIMO: In accordo alle ferite che presentano alcuni dei sopravvissuti,
all'analisi degli impatti sulle costruzioni di Acteal, e secondo studi di
balistica che chiamano "d'effetto", i paramilitari hanno usato anche armi
del calibro 5.56 millimetri (conosciuto come "0.223 pollici"). Questa
pallottola e' di quelle chiamate "di punta blanda". La sua caratteristica
e' che, nel fare impatto con un corpo, l'ogiva si piega e inizia a girare,
producendo un effetto simile alla chiamata "pallottola dirompente". Tra le
armi che usano il calibro 5.56 MM c'e' il fucile automatico M16 (R-15 nella
sua versione semi automatica), come quello usato dalle truppe nordamericane
in Vietnam e che attualmente portano gli elementi della chiamata "Sicurezza
Pubblica dello Stato del Chiapas".

SECONDO: Secondo le comunicazioni radiofoniche intercettate dall'EZLN, la
Segreteria del Governo del Chiapas sta dando ordini ai suoi sicari negli
Altos del Chiapas affinche' si nascondano in un luogo sicuro. Viene detto
loro di sotterrare le armi e di aspettare "che passi il problema" per
ritornare al "loro lavoro". "Bisogna lasciare che si stanchino e che
calmino le proteste", ha detto la voce (meticcia) che ha dato le
indicazioni alla giunta municipale priista di Chenalho'. La comunicazione
intercettata proviene dal telefono 8-48-33 e si dice che appartiene alla
delegazione di San Cristobal del governo del Chiapas.

TERZO: Il signor Uriel Jarquin (sottosegretario del Governo del Chiapas)
mise a posto tutto nel Congresso Legislativo del Chiapas affinche' la
presidenza municipale ufficialista di Chenalho' fosse occupata da uno dei
suoi fidi.

In questo modo vogliono assicurare un segreto assoluto su quanto realmente
e' accaduto ad Acteal. Il signor Jarquin si mise in contatto con la giunta
priista di Chenalho' per dettare loro i nomi di chi doveva essere nominato
come sostituto di Jacinto Arias Perez. "Sara' Antonio Gomez, di' a quelli
della giunta municipale che lo dice Uriel Jarquin, che obbediscano".

QUARTO. Le comunicazioni insistono molto nel mantenere completamente al
sicuro i signori Manuel Hernandez Perez e Victorio Cruz Velasquez, cosi'
come il Giudice e Tesoriere della giunta municipale priista di Chenalho',
perche' "sanno molto" di quanto successo e non devono farsi prendere. 

QUINTO.La presenza  massiva dell'Esercito federale incoraggiato i
paramilitari che ora minacciano di attaccare altri gruppi di sfollati.
Questo ha provocato che migliaia di indigeni si rifugiassero a Polho',
municipio di Chenalho', Chiapas, aggravando le loro condizioni di vita.

Fino ad ora si sono concentrati 4273 rifugiati a Polho'. Tra loro vi sono
indigeni simpatizzanti dell'EZLN e di "Las Abejas di Chenlaho'". In altre
comunita' della zona, ci sono perlomeno 2440 indigeni in condizioni di
isolamento, vulnerabili a un nuovo attacco e in condizioni di acuta miseria.

La situazione e' grave. Insistianmo nel nostro appello alla societa' civile
nazionale e internazionale affinche' accuda in aiuto di queste vittime di
guerra.

E' tutto. Continueremo ad informare.

Democrazia, Liberta', Giustizia

Dalle montagne del Sudest Messicano.
CCRI-CG dell'EZLN
Messico, 4 gennaio 1998.

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