ACCERCHIAMO LE AMBASCIATE E I CONSOLATI MESSICANI PER 48 ORE !!!!!


Dopo il massacro di 45 indios tra cui donne e bambini avvenuto il 22 dicembre ad Acteal nel nord del Chiapas, per mano dei gruppi paramilitari affiliati al partito del presidente del Messico Ernesto Zedillo,il 3 gennaio,l'esercito federale messicano, ha iniziato le manovre di accerchiamento di diverse zone del Chiapas dove sono presenti le comunita' zapatiste, e in particolare, (dalle ultime notizie), stanno entrando alla Realidad.
A oggi ancora non sappiamo quali siano le intenzioni dell'esercito federale, ma la violazione dei diritti umani in Messico, e in tutto il mondo, e’ una pratica legata alle politiche neoliberiste dove le logiche di mercato schiacciano e condannano interi popoli.
Di non minore gravità sono le responsabilità degli Stati Uniti che sin dal Gennaio '94 hanno inviato in Messico armi e consiglieri militari (insieme ai loro colleghi israeliani e guatemaltechi) per salvaguardare i numerosi interessi economici sanciti con il trattato NAFTA, dell'Unione Europea che l'8 Dicembre ha firmato con il Messico, un accordo commerciale.

Lanciamo un'appello alla societa' civile nazionale e internazionale, e a tutte le associazioni che in questi anni hanno sostenuto, con diversi progetti di solidarieta', i popoli indio cacciati dalle loro terre, affinche' vi sia la piu' ampia mobilitazione di protesta contro le occupazioni militari dell'esercito messicano.

Chiediamo con forza
- IL RITIRO DEI MILITARI DAI VILLAGGI ZAPATISTI E DA TUTTO IL CHIAPAS !! - dimissioni del governatore del Chiapas
- piena attuazione degli accordi di San Andres
- ritiro dell'Italia dall'accordo commerciale del 8/12/97 tra U.E.e Messico

SIT-IN PERMANENTE SOTTO L'AMBASCIATA MESSICANA A ROMA
A PARTIRE DA VENERDI 9 GENNAIO 1998!!!

"CARLOS FONSECA"
COBAS
ASSOCIAZIONE "YA BASTA
" TACTICAL MEDIA CREW"
FORTE PRENESTINO
E ALTRE SITUAZIONI ROMANE DI APPOGGIO AL CHIAPAS

Home