Echelon: il controllo pornografico - di Andrea Natella

La Intel, il maggior produttore di microprocessori per personal computer, ha deciso di inserire in ciascuno dei nuovi chip Pentium III un codice di identificazione che permette di tracciare le attività di ciascun utente connesso ad Internet. Subito si è attivato il tam-tam di protesta della comunità digitale contro questo nuovo tentantivo di violazione della privacy personale e si è riusciti a provocare una parziale retromarcia da parte del gigante del silicio: il codice di identificazione verrà inserito, ma non attivato; sarà eventualemente l'utente a decidere di abilitarlo manualmente. L'attivazione potrà essere un utile strumento di sicurezza per delicate operazioni on-line, che come nel caso del commercio elettronico, necessitano di una sicura identificazione dell'utenza, rappresenta però contemporaneamente una inedita possibilità di controllo permanente di tutti i computer connessi alla grande rete. Una situazione non molto diversa da quella di cui godono dal 28 gennaio scorso alcuni detenuti del regno britannico. Tutti i prigionieri maggiorenni con condanne inferiori ai quattro anni sconteranno gli ultimi due mesi della loro pena portando alla caviglia uno speciale bracialetto elettronico in grado di monitorare continuativamente ogni loro spostamento. Quando Jeremy Bentham immaginava il suo carcere utopico che consentiva, grazie ad un'archietettura particolare, di controllare permanentemente gli internati non poteva certo immaginare che sarebbe stato possibile estendere il suo sistema al di fuori delle stesse mura carcerarie. Invece il futuribile sistema inglese prefigura scenari apocalittici da film di fantascienza che sembrano però solo brutti sogni in confronto all'incubo di globale di Echelon. Echelon è un sistema di controllo globale che consente alla National Secutiry Agency (l'agenzia per la sicurezza nazionale statunitense) di intercettare tutte le comunicazioni telefoniche, fax, telex e di posta-elettronica scambiate quotidianamente sul pianeta. Frutto di un accordo siglato da Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia, Canada e Nuova Zelanda, Echelon conta su una serie di basi che controllano permanentemente tutto il traffico telefonico che passa per i 25 satelliti Intelsat. Dispone inoltre di satelitti-spia (Vortex) messi in orbita dalla National Secutiry Agency americana e di una rete sofisticata di computer in grado di analizzare automaticamente il contenuto di tutti i messaggi scambiati attraverso l'individuazione nel flusso di comunicazioni di parole-chiave preventivamente scelte.
A rivelarlo non è qualche paranoica fanzine cospirazionista, ma un rapporto dello Scientific and Technological Option Assessment della Direzione generale ricerca del Parlamento Europeo. Alla richiesta ufficiale di spiegazioni i governi interessati non hanno ancora dato risposte di alcun tipo.
Secondo il rapporto STOA, l'Europa sarebbe coperta dalla base militare superblindata di Menwith Hill, in Inghilterra nel nord del Yorkshire, che con i suoi 22 terminali satellitari è di gran lunga la più grande e potente della rete.
E' qui, nel campo pacifista femminista (conosciuto come Womenwith Hill) che è stata sollevata per la prima volta una protesta che supera i confini canonici del pacifismo.
Lo scenario è quello descritto da film come The End of Violence (Crimini Invisibili) di Wim Wenders o il più recente Enemy of the State (Nemico Pubblico) di Tony Scott: un potere pornografico che non concede alcuno spazio di invisibilità al corpo sociale. La cancellazione di ogni privacy individuale con tutto quanto ciò comporta sul piano delle libertà personali. Uno scenario di questo tipo, che si giustifica formamente per esigenze di polizia, segnala però soprattutto un'inedita impotenza istituzionale: nel momento in cui si dematerializza il contesto sociale, vengono meno le storiche agenzie di mediazione fra piazza e istituzioni e crolla la partecipazione elettrorale, l'immagine che i poteri forti possono farsi delle istanze che provengono dai contesti metropolitani finisce per avere una definizione troppo bassa. Echelon è così una sorta di controllo remoto ad alta definizione, un controllo che deve spaventare non solo perchè trasforma ciascun cittadino in inconsapevole protagonista di un peep-show, quanto perchè va ad instaurare condizioni di monopolio esclusivo su una mappa della realtà sempre più sfuggente. Istituzioni che nascono come strumenti per l'autodeterminazione di una società finiscono per diventare - nostro malgrado - gli unici soggetti in grado di verificare e determinare qualsiasi mutamento sociale.

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