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Controinsurrezione in Chiapas



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   Vendita di armi ed assistenza militare U.S.A. al Messico
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Storicamente il  Messico non  ha mai  mantenuto stretti  rapporti
militari  con  gli  Stati Uniti,  soprattutto perche’  desiderava
rimanere indipendente dal  suo vicino  del Nord.  Questo tipo  di
rapporto  sta  cambiando  da quando  il Messico  e’ diventato  il
principale canale di transito della droga negli Stati Uniti e  da
quando  i  narco-trafficanti  hanno  acquisito uno  straordinario
potere nella  societa’ messicana.  Le autorita’  stimano che  tre
quarti della cocaina in circolo negli U.S.A. arrivi attraverso il
Messico,  cosi’  come  tonnellate  di  marijuana  ogni  anno.   I
narco-trafficanti  Messicani sono  arrivati prendere  piu’ di  30
miliardi di dollari l’anno per questo ruolo,  nel traffico  degli
stupefacenti ed il capo  della D.E.A.  (Drug Enforcement  Agency)
stattunitense ha affermato che i  cartelli dei  narco-trafficanti
messicani sono cosi’ potenti ed  in salute  che ora  rivaleggiano
con il governo per l’influenza ed il controllo in molte regioni.

Apache elicottero usa Come risultato il governo degli Stati Uniti ha iniziato una assistenza militare verso l’esercito e la polizia messicani, il grosso di questo consiste nel fornire equipaggiamento militare a spese degli U.S.A.. Il Generale Barry McCaffrey, il responsabile per le politiche sulla droga della Casa Bianca e’ stato in Messico nel Marzo del 1996 ed ha concluso un accordo secondo il quale soldati messicani verranno addestrati a Fort Bragg ed in altre [tristemente note] basi americane, ed in regalo 73 elicotteri “in surplus” 4 arei da sorveglianza C-26, apparecchi per la viisione notturna ed altre attrezzature militari. In piu’ la Casa Bianca ha richiesto 9 milioni di dollari per l’anno fiscale 1998 (3 milioni in piu’ dell’anno fiscale 1996) per forniture di armamenti al Messico, dalle fabbriche di armi statunitensi.

Il problema  principale in  questo trasferimento  di armamenti  e
personale addestrato negli U.S.A. contro  il narcotraffico  viene
poi utilizzato in Messico per reprimere i movimenti rivoluzionari
di sinistra, calpestando diritti umani e democrazia.

Insurrezione di sinistra e violazione dei diritti umani

Nel  Gennaio  del  1993  l’Esercito   Zapatista  di   Liberazione
Nazionale (EZLN) e’ irrotto sulla scena nello stato del  Chiapas,
nel  Sud  del  Messico,  attaccando le  postazioni governative  e
facendo  una  forte  richiesta  di  giustizia  sociale e  riforma
agraria. I militari  messicani risposero  ai militanti  dell’EZLN
con sproporzionata forza uccidendo molte persone.
In una audizione del 1994 di fronte al Comitato Affari Esteri  di
Washinghton, l’ambasciatore U.S.A. in Messico Alexander Watson ha
detto: 
     gli  insorgenti  hanno preso  molti ostaggi,  compreso
     l’ex governatore del Chiapas  e si  sono ritirati  nei
     piccoli villaggi rurali e nella foresta.  le forze  di
     sicurezza   li   hanno   inseguiti   con    elicotteri
     equipaggiati  con  mitragliere  e  con  altri   aerei,
     bombardando   e  lanciando   missili  sulle   sospette
     posizioni ribelli. E’ stato durante questo periodo  di
     combattimento militare che sono state riportate  altre
     violazioni dei diritti umani.

Dal rapporto del Dipartimento di Stato U.S.A. 1997 sul Messico:

     In accordo con le statistiche compilate dalla  Procura
     distrettuale     dello     stato     del      Chiapas,
     approssimativamente 500 contadini/e sono stati  uccisi
     negli  ultimi  3  anni come  risultato delle  violenze
     nelle municipalita’ settentrionali di tila, Sebanilla,
     Salto de Aqua e Tumbala. Il Centro per i Diritti Umani
     Fray Bartolome de las Casas riporta che piu’ di  2.000
     famiglie indigene hanno abbandonato la loro terra  per
     paura  dei  violenti  attacchi  dei  gruppi  “Pace   e
     Giustizia”. Human  Rights Watch/Americas  similarmente
     riporta l’espulsione di contadini dalle zone di Miguel
     Aleman, Nuevo Limar, Susuchumil, Tzaquil e Usipa  come
     colpa del fatto  che erano  sostenitori del  nazionale
     Partito della Rivoluzione Democratica (PRD).

Nel  1995  lo   Stato  messicano,   costretto  dalla   fortissima
copertiura  fornita  dai  media di  tutto il  mondo, ha  iniziato
negoziati  di   pace  con   gli  zapatisti   che  proseguono   ad
intermittenza tutt’oggi.

Nel 1996 e’ emerso un’altro gruppo rivoluzionario nello stato  di
Oaxaca, l’Esercito Popolare Rivoluzionario (EPR). Secondo  quanto
riferito  dal  Dipartimento  di Stato  U.S.A., nella  repressione
prima dell’EZLN ed ora anche contro l’EPR, le forze di  sicurezza
hanno  commesso numerose  violazioni dei  diritti umani  comprese
esecuzioni extragiudiziali, sparizioni e torture. 

Nell’Aprile  del  1996  il  dipartimento  della  difesa ha  fatto
presente al congresso la sua intenzione di trasferire 20   vecchi
elicotteri modello Huey UH-1  in Messico.  Il Congresso,  guidato
dal senatore Jesse Helms, ha bloccato il trasferimento affermando
che si sa  che questi  elicotteri sarebbero  stati utilizzati  in
missioni diverse da quelle contro il narco-traffico. In settembre
Helms ha rimosso il blocco sul trasferimento, ma ha cancellato un
altro  trasferimento  di  53  elicotteri  fino  a  che  lo  stato
messicano non spieghi chiaramente come pensa di utilizzarli.

Ironicamente, il mercato delle armi (consentito) negli U.S.A.  e’
poi la ggior fonte di armi per i narcos  messicani. il  risultato
e’ che  entrambe le  parti dipendono  dagli Stati  Uniti per  gli
armamenti, ed ambedue cercano di disarmare l’altra in un  circolo
vizioso.
Per una informazione dettagliata vedi: “Armando entrambi i fronti
della Guerra alla Droga in  Messico” Su  Covert Action  Quarterly
dell’estate del 1997 - http://caq.com

                               *** 

     tratto da Federation of American Scientist (FAS) 11.1.98
         http://www.fas.org/asmp/profiles/mexico.htm


soldato
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 Esportazione di armi USA ed aiuti militari al Messico, 1987-96
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FMS sono le vendite di  armi all’estero  trattate dal  Pentagono;
DCS  sono  le vendite  dirette delle  industrie USA;  MAP sono  i
programmi  di  assistenza  militare.  Tutti i  dati (in  dollari)
riguardano le vendite durante quell’anno.
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              FMS            DCS         MAP          TOTAL 
             -----          -----       -----        -------
 
FY1987 -- $04,047,000    $10,620,000     $0         $14,667,000
   
FY1988 -- $09,571,000    $44,399,000     $0         $53,970,000 
 
FY1989 -- $07,708,000    $41,591,000     $0         $49,299,000
 
FY1990 -- $12,562,000    $47,372,000   $200,000     $60,134,000 
 
FY1991 -- $06,886,000    $30,818,000   $3,497,000   $41,201,000
   
FY1992 -- $12,627,000    $12,893,000   $22,702,000  $48,222,000
 
FY1993 -- $04,677,000    $11,459,000     $0         $16,136,000 
 
FY1994 -- $05,924,000    $47,831,000     $0         $53,755,000 
 
FY1995 -- $02,060,000    $13,274,000     $0         $15,334,000 
 
FY1996 -- $04,430,000    $991,000        $0         $5,421,000 
            
TOTAL:    $70,492,000    $261,248,000  $26,399,000  $358,139,000 
 
     Fonte: Foreign Military Sales Facts, 1996, pubblicato dal
     U.S. Defense Security Assistance Agency (Dipatimento della
     Difesa).
 
                              * * *
 
     http://www.fas.org/asmp/profiles/mexico_armstable.htm

MV4

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         Esportazione di armi USA al Messico, 1993-97
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L’amministrazione Clinton ha notificato al Congresso le  seguenti
FMS (vendite di  armi a  paesi esteri  negoziate dal  pentagono),
altri accordi per vendite dirette  delle industrie  USA (DCS),  e
cessione di armamenti  per invecchiammento  o sovrannumero  (EDA)
verso il Messico. La legge che regolamenta l’esprtazione di  armi
richiede che il governo notifichi operazioni  FMS e  DCS solo  se
superano i 14 milioni di dollari.  Quindi non  sono qui  annotate
forniture aldisotto di questa cifra (praticamente tutto cio’  che
come singolo pezzo non costi piu’ di 14 milioni  di dollari,  non
compaiono infatti fucili d’assalto, automezzi etc.  ma solo  navi
elicotteri ed aerei). Il Congresso ha 30 giorni  per bloccare  la
richiesta  altrimenti  questa  va  regolarmente  in  porto.   Per
bloccare una vendita  occorre una  maggioranza dei  due terzi  in
entrambe le camere.

Data notifica - Descrizione equipaggiam. - Tipo di trasferimento - Prezzo
 
01-05-96: 20 Elicotteri Bell UH-1H Huey helicopters - EDA - gratis; 
15-03-96: 1 nave guardacosta - EDA/FMS - $140,000;
09-02-96: 2 navi ausiliarie 1 nave da recupero 2 fregate classe Knox 
          - EDA - gratis;
13-11-95: 20 elicotteri UH-1H Huey utility helicopters inservibili 
          (da utilizzare per i pezzi di ricambio) - EDA - gratis;
17-10-94: Lancia Armata Coast Guard Citrus - EDA - gratis;
29-06-94: VArie attrezzature radiofoniche militari, ricambi - DCS - $50M;
09-06-94: 4 Elicotteri S-70 Blackhawk, ricambi, supporto - DCS - $14 M
 
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Tradotto da Tactical Media Crew
fonti: A-Infos/Antifa Info bullettin/FAS



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