Presenza internazionale in Palestina - giugno 2002

Corrispondenze dai territori occupati


Questa mattina nel campo di Deheishe e' il quarto giorno di coprifuoco totale.
Oggi doveva essere la giornata dei "taujy", degli esami di diploma, e ieri girava la voce che avrebbero tolto il coprifuoco per dare ai ragazzi e alle ragazze la possibiliita' di poter andare a fare gli esami, e terminare cosi il proprio curriculum di studi.

Chiaramente in questi mesi di occupazione i giovani, di qualsiasi eta' che dovrebbero frequentare le scuole, sono stati pesantemente puniti, gli e' stato vietato di poter seguire i propri studi, elementari medie, licei, universita'.

Ma la cosa ancora piu' grave e' che non solo non toglieranno il coprifuoco, ma hanno deciso per una startegia ancora piu' pesante.

La nuova operazione militare lanciata dalle truppe di occupazione israeliane si presenta in questi giorni con un pesante bilancio:
il coprifuoco e' imposto in tutte le citta', i villaggi, e i campi profughi; l'occupazione avviene attraverso centinaia di carri armati che si stanno posizionando dentro tutti i luoghi. Questa nuova operazione militare e' chiamata "strada determinata" una iniziativa che potrebbe essere ancora piu' letale dell'aggressione effettuata a fine marzo nei territori palestinesi.
Questa e' una delle tappe disposte dal piano di Sharon che prevede di occupare tutto per imporre nuovamente una amministarzione militare israeliana.
L'esercito di occupazione e' entrato anche nella citta di Ramallah imponendo il coprifuoco, hanno circondato il "Mukata" che contiene ancora civili internazionali; a Rafah le truppe hanno ammazzato 6 persone in una macchina con un missile tirato da un elicottero convinti che fossero dei ricercati.
A Nablus i coloni terroristi di un insediamento vicino hanno ucciso un ragazzo di 22 anni il cui cadavere e' stato ritrovato in un oliveto fuori dalla citta' e qusta notte anche qui hanno rioccupato e imposto il coprifuioco.
Questa notte sono entrati anche ad Hebron in forze imponendo anche qui il coprifuoco. In questo momento ruspe e molte unita' corazzate che stazionano lungo la strada per Betlemme hanno sparato contro i ragazzi ferendone due proprio qui dove siamo noi.

Purtroppo abbiamo notizia che molti gruppi internazionali che volevano entrare in Palestina sono stati espulsi dalla sicurezza di Tel Aviv.

Sara quindi molto difficile riuscire a fare le azioni che ci eravamo proposti di fare.
E' importasnte che si faccia sentire la mobilitazione anche dall'esterno perche' la situazione e' veramente molto pesante.