Campagna di boicottaggio Coca-Cola

C O M U N I C A T I


COMUNICATO STAMPA DEL SINALTRAINAL E INVITO AD INVIARE LETTERE DI PROTESTA

LA COCA-COLA CONTINUA A CRIMINALIZZARE I DIRIGENTI DEL SINALTRAINAL

BOGOTA', 14 SET 05 - 
   Ancora una volta i dirigenti sindacali del Sinaltrainal si difendono dalle accuse di ingiuria e calunnia denunciate dalla multinazionale Coca Cola il 13 febbraio del 2003.

Il compagno LUIS JAVIER CORREA SUAREZ, presidente del sindacato, ha dovuto presentarsi il 9 settembre 2005 davanti alla procura n° 55 della sezione di Bogotà in compagnia del suo avvocato difensore. In questo stesso processo sono coinvolti WILLIAM MENDOZA, EFRAIN GUERRERO e LUIS EDUARDO GARCIA, tutti i dirigenti del Sinaltrainal e lavoratori di questa impresa.

Lo scorso 12 novembre del 2004 la procura n° 55 della sezione di Bogotà aveva emesso una risoluzione inibitoria per non avere ulteriori elementi per continuare il processo; però la Coca Cola il 28 novembre del 2004 ha presentato un nuovo ricorso in appello creando così le condizioni affinché la giustizia colombiana riaprisse il caso.

Questo è un nuovo tentativo che la Coca Cola utilizza per reprimerci; in questo caso per esserci trovati davanti alle installazioni della fabbrica imbottigliatrice di Bogotà il 5 dicembre 2002, quando in compagnia di molte altre organizzazioni nazionali ed internazionali invitevamo l'impresa ad una sessione della “Udienza Pubblica Popolare” dove si giudicava la multinazionale per le violazioni ai diritti umani e per il benefici che ne ha ottenuto attraverso i crimini di Lesa Umanità commessi dai paramilitari.

Questo nuovo processo penale contro i dirigenti del Sinaltrainal si aggiunge a una lunga lista di aggressioni che l'impresa utilizza per stigmatizzare, impaurire ed impedire la protesta sindacale.

Nella fabbrica di Bucaramanga è stato chiamato a giudizio JIMMY FONTECHA, presidente della sezione del sindacato, accusato di affliggere nella bacheca del sindacato alcuni documenti che stanno circolando in Internet e che denunciano gli abusi nella Coca Cola nel mondo. 

L'impresa ha notificato che inizierà nuove azioni legali.

Continuiamo a denunciare la multinazionale per la violazione dei diritti umani esigendole "Verità, di Giustizia e Riparazione Integrale per le vittime degli abusi”.

Vi chiediamo di inviare lettere di protesta e di solidarietà con i lavoratori della Coca Cola in Colombia

Fraternamente,

Edgar Paez, Direzione Nazionale SINALTRAINAL


LETTERA DI PROTESTA DA INVIARE VIA E-MAIL

Alvaro Uribe Vélez, Presidente de la República - auribe@presidencia.gov.co 

Vicepresidente Francisco Santos - fsantos@presidencia.gov.co 

Dr. Carlos Franco, Director del Programa Presidencial de Derechos Humanos y de Derecho Internacional Humanitario - 
cefranco@presidencia.gov.co
 

Juan Manuel Arbeláez, Vice Presidente y Director General de Recursos Humanos COCA COLA FEMSA en Colombia
Juan Carlos Domínguez, Director de Asuntos Legales - cocacola@hotmail.com - www.cocacola.com.co/holacoke/contactenos.php 

Con copia a SINALTRAINAL - bucaramanga@sinaltrainal.org 

Nosotr@s abajo firmantes, con la presente rechazamos esta nueva campana de criminalizzacion en contra del SINALTRAINAL por parte de la transnacional COCA COLA.

Reafirmamos nuestro compromiso de seguir apojando el boicot de la impresa en nuestras plantas, puestos de trabajo, escuelas, barrios  hasta que no haya VERDAD – JUSTICIA -  REPARACION.

Lugar ………………….. Fecha ………………

FIRMA .......................


prendi coscienza