Campagna di boicottaggio Coca-Cola

In Colombia


ANCORA UN LICENZIAMENTO ANTISINDACALE DELLA COCA-COLA 


Autore: Sinaltrainal
Data: 2 Novembre 2006
Versione originale in spagnolo: http://www.sinaltrainal.org/Textos/nuevodespido.htm 
Traduzione: REBOC


Il 1 novembre 2006, è stato licenziato illegalmente il lavoratore Javier Afanador Duarte, che lavorava fin dal 21 novembre 2006 per l’imbottigliatrice della Coca-Cola nella città di Bucaramanga, sotto il nome Eficacia, impresa che subcontratta personale per le imbottigliatrici della Coca-Cola in Colombia. 

Il licenziamento di Javier AfanAdor Duarte è una vendetta dell’impresa perché il lavoratore si era iscritto al Sinaltrainal e perché il 5 di settembre di quest’anno gli è stato presentato un pacchetto di rivendicazioni che non ha voluto negoziare, come invece ordina la legge. 

Le imbottigliatrici della Coca-Cola in Colombia esternalizzano più del 70% del personale, con salari ingiusti, senza il beneficio dei contratti collettivi, in condizioni di lavoro disumane e nel terrore, per impedirgli di associarsi in sindacato e di lottare per il loro diritti.
Esigiamo da Coca-Cola che la finisca con la terziarizzazione inumana e assuma a tempo indeterminato tutti i lavoratori subcontrattati, applicandogli i diritti sanciti dai contratti collettivi, le leggi sul lavoro e i trattati internazionali.

Rifiutiamo il terrorismo attuato dall’amministrazione delle imbottigliatrici della Coca-Cola, che, di fronte all’iscrizione al Sinaltrainal da parte di lavoratori terziarizzati, li ha minacciati di licenziamento, ha realizzato campagne intimidatorie via telefono, (…), gli ha proibito di parlare con il personale sindacalizzato.

Esigiamo da Coca-Cola il reintegro immediato del lavoratore Javier Afanador Duarte e il rispetto del diritto di associazione sindacale e di negoziazione collettiva, con l’accoglimento del pacchetto di rivendicazioni per stabilire alcuni diritti minimi per i lavoratori subcontrattati.

prendi coscienza