Campagna di boicottaggio Coca-Cola

dalla Campagna indiana di Boicottaggio della Coca-Cola


L'UNIVERSITA' DEL MICHIGAN REINTEGRA PREMATURAMENTE IL CONTRATTO CON COCA-COLA
e consente che Coca-Cola designi per l’inchiesta un gruppo da lei finanziato


Coca-Cola India sponsorizza il Convegno della TERI nel 2005

 

Autore: India Resource Center
Data: 12 Aprile 2006
Versione originale in inglese:
http://www.indiaresource.org/news/2006/1052.html  
Traduzione in italiano: REBOC

Contatti:
Amit Srivastava, India Resource Center +52 55 3414 5826 (Mexico), +1 415 336 7584 (US) Email: info@IndiaResource.org 

San Francisco (April 12, 2006): L’università del Michigan ha agito in modo prematuro e avventato nel ripristinare il contratto di Coca-Cola con l’università. 

L’11 Aprile l’Università del Michigan ha accettato una proposta da parte della Coca-Cola Company che apparentemente apre la strada ad un’indagine imparziale, esterna e indipendente sulle questioni relative alla Coca-Cola in India e Colombia.

La Coca-Cola company ha proposto che un’organizzazione che essa finanzia e sponsorizza in India, The Energy and Resources Institute (TERI), “sviluppi una valutazione terza ed indipendente, trasparente ed imparziale, delle pratiche di utilizzo delle risorse idriche presso gli stabilimenti Coca-Cola in India”, secondo la lettera inviata dalla compagnia all’università.

L’università ha impiegato solo un giorno per studiare la proposta della Coca-Cola e non ha consultato la coalizione di studenti che aveva portato avanti la campagna nell’università o alcun altro gruppo impegnato nella campagna che si è confrontata con l’università in passato.

La reintegrazione del contratto con Coca-Cola non la assolve dai crimini di cui essa è accusata in India – aver provocato una grave crisi idrica, inquinato l’acqua ed il terreno intorno agli impianti di imbottigliamento, distribuito rifiuti tossici ai contadini e venduto in India bevande con livelli di pesticidi molto alti.

“Accettare la richiesta di Coca-Cola che TERI – un gruppo che è sponsorizzato e finanziato dalla Coca-Cola – sviluppi una valutazione indipendente delle questioni sull’acqua in India è sconcertante,” ha affermato Amit Srivastava dell’ India Resource Center, un organizzazione internazionale che lavora direttamente con le comunità indiane danneggiate dalle attività della Coca-Cola nello sviluppo di campagne.

“In India le comunità danno il benvenuto ad un’indagine sulle attività della Coca-Cola in India. Infatti, ci aspettiamo una indagine rigorosa da parte di un’università prestigiosa come quella del Michigan. Ma affidarla a TERI, che evidentemente ha una relazione di reciproco beneficio con Coca-Cola, non è affatto corretto, indipendente o imparziale. Dichiarandosi d’accordo con la scelta da parte di Coca-Cola per cui quel gruppo sviluppi l’indagine, l’Università del Michigan si fa beffe delle questioni sollevate dalle comunità in India” dichiara Srivastava.

La Coca-Cola Company in India è stata dichiarata implicata dalle autorità governative nel provocare un grave inquinamento intorno agli impianti di imbottigliamento nell’India meridionale, e le autorità di governo hanno anche riscontrato bruschi abbassamenti dei livelli delle falde acquifere nell’India settentrionale da quando Coca-Cola ha iniziato le sue attività.

“Per concludere che Coca-Cola è coinvolta in pratiche non etiche, l’Università del Michigan ha solo da guardare alle decisioni contro la compagnia da parte delle autorità di governo indiane, che hanno effettivamente chiuso uno dei maggiori impianti di imbottigliamento in India. Permettendo a Coca-Cola di scegliersi il controllore, l’Università del Michigan sta ammettendo che Coca-Cola non è obbligata a essere giudicata o sottoposta alle strutture preposte di ogni paese e che è al di sopra delle leggi e delle autorità nazionali” ha affermato C.R. Bijoy di People's Union for Civil Liberties.

Un controllo sulla relazione tra TERI e Coca-Cola solleva seri dubbi sull’adeguatezza di TERI a portare avanti una valutazione imparziale e indipendente: 
• Coca-Cola India è un finanziatore attivo di TERI in India, e Coca-Cola India Limited è uno sponsor ufficiale di TERI. 
• TERI ha realizzato vari progetti per Coca-Cola India, tra cui "Strategies for Sustainable Water Resource Management in Sub Watersheds around Kaladera village" (2005), "GIS-based diagnostic study for assessing availability and quality of water resources to address community concerns using a watershed approach" (Gennaio 2006), e "Mobilizing youth for water conservation (MY WATER)" (Aprile 2005). 
• In un’indagine pubblicata da TERI nel Dicembre 2001, TERI nomina Coca-Cola tra le compagnie più responsabili in India. 
• L’ Earth Day 2003 organizzato da TERI con il “sostegno di Coca-Cola”, e durante il quale Sunil Gupta, Vice-Presidente per gli Affari Pubblici e la Comunicazione per Coca-Cola India è stato il relatore principale. 
• TERI organizza annualmente il Delhi Sustainable Development Summit, di cui la Coca-Cola company è Partner. TERI ha ancora incluso Sanjiv Gupta, presidente e amministraotre delegate di Coca-Cola India nel suo comunicato stampa datato 4 Febbraio 2005. 
• Il sito web di TERI riporta una lunga intervista sui programmi sostenibili di Coca-Cola con Sunil Gupta with Sunil Gupta, Vice-Presidente per gli Affari Pubblici e la Comunicazione per Coca-Cola India, datata 30 Aprile 2003. 
• Il sito web di TERI riporta una lunga intervista sull’ “impegno di Coca-Cola per risolvere le questioni relative all’acqua e all’ambiente" con Jeffrey Seabright, Vice Presidente, Environment and Water Resources, presso la Coca-Cola company, datata 15 Marzo 2006. 
L’Università del Michigan ha sospeso le sue relazioni di affari con la Coca-Cola Company il 1 gennaio 2006 perché la compagnia ha mancato di approvare un protocollo per un’indagine sulle questioni in India e Colombia.

L’atto di sospendere Coca-Cola è arrivato in risposta alle questioni poste dagli studenti sugli abusi di Coca-Cola in India e Colombia. L’Università del Michigan ha convocato un Dispute Review Board (DRB), organo di controllo che comprende studenti, facoltà e amministratori per valutare problematiche in India e Colombia. Dopo aver lavorato per 10 mesi, il DRB ha raccomandato nel Giugno 2005 che Coca-Cola fosse messa in prova. Il DRB ha anche individuate una serie di punti che Coca-Cola avrebbe dovuto rispettare per mostrare di essere in buona fede per la soluzione dei problemi in India e in Colombia, tra cui il consenso ad un’indagine indipendente e imparziale sui problemi in India e Colombia.

Dettagli specifici relativi ai piani di TERI e Coca-Cola per valutare le questioni sollevate in India saranno messe a punto solo a partire dal 30 Aprile, secondo Coca-Cola.

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