Campagna di boicottaggio Coca-Cola

Steven Spielberg abbandona i Giochi, Coca-Cola no


PECHINO 2008: COCA-COLA E ALTRI SPONSOR IGNORANO DARFUR

Testata: ANSA
Data: 20 febbraio 2008
 

(ANSA) - PECHINO, 20 FEB - La campagna dei gruppi umanitari contro la Cina per il suo ruolo nella crisi di Darfur non ha influito in alcun modo sulle sponsorship per le Olimpiadi di Pechino, che si terranno in agosto. Lo ha sostenuto oggi in una conferenza stampa Yuan Bin, direttrice per il marketing del Bocog, il comitato organizzatore delle Olimpiadi.
Citando l' amicizia della Cina con il governo di Khartoum, considerato responsabile di un massacro nel quale oltre 200mila persone sono state uccise nella regione di Darfur, il regista americano Steven Spileberg si e' dimesso la settimana scorsa dal suo ruolo di consulente per le manifestazioni di apertura e chiusura dei Giochi. Yuan non ha voluto rivelare la cifra che il Bocog ha ottenuto con le sponsorizzazioni, affermando che si tratta di un ''segreto commerciale''.
Il costo dei Giochi di Pechino e' stato valutato in 2,1 miliardi di dollari, la meta' dei quali verranno forniti dal Comitato Olimpico Internazionale.
Tra i principali sponsor delle Olimpiadi ci sono la Coca Cola, la McDonald e la Lenovo, l' impresa cinese che ha rilevato il settore dei computer dell' IBM. Altri ''partner'' del Bocog sono la Bank of China, la Sinopec (petrolio), e la Petrochina. La Adidas, una cui rappresentante era presente alla conferenza stampa, ha affermato di aver investito nell' operazione Olimpiadi circa centomila dollari. (ANSA).

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