(23) Il Club Sportivo Operaio fu un tentativo fatto subito dopo la promulgazione delle leggi eccezionali da tutta una serie di cittadini antifascisti particolarmente socialisti e comunisti capeggiati dal semp dinamico, attivo e volenteroso Gaetano Caporilli di crearsi una propria organizzazione ove ritrovarsi. Già nel 1919-1920 Gaetano era il comandante dei "Rossi e Neri". Allorché nel gennaio 1921 si operò la scissione del Partito Socialista, del quale si staccarono coloro che poi formarono il Partito Comunista, la stessa cosa avvenne nel circolo giovanile socialista, la maggioranza di essi passò nel Partito Comunista e Gaetano restò quasi solo.