Aguascalientes Europa, cosi' e' stato ribattezzato il Palazzetto dello Sport di Mestre che l'amministrazione del comune di Venezia ha concesso all'Associazione Ya Basta! questo Meeting su "Un mondo, molti mondi".
Aguascalientes Europa, cosi' e' stato ribattezzato il Palazzetto dello Sport di Mestre che l'amministrazione del comune di Venezia ha concesso all'Associazione Ya Basta! questo Meeting su "Un mondo, molti mondi".
Meeting iniziato questa mattina con la conferenza a cui ha partecipato la delegazione zapatista ed a cui avrebbe dovuto partecipare il rappresentante ufficiale dei "Sans Papier" francesi, rimasto bloccato, in base al trattato di Shenghen che impedisce la libera circolazione dei cittadini extra-comunitari fra i diversi paesi europei, al confine con la Svizzera e poi costretto a tornare indietro a Parigi. A raccontarci tutto cio' stamane c'era Emmanuel, un compagno francese, che ha parlato prima dell'arrivo della delegazione zapatista.
Ieri sera comunque, sempre qui al palazzetto, c'e' stato un'importante preludio. In una serata che ha visto la partecipazione di circa 1000~1500 persone, in parte espressione del movimento dei centri sociali, ma anche di uno spaccato sociale piu' ampio, hanno preso la parola ed hanno a loro modo raccontato il dramma che si vive in America Latina oltre la delegazione dell'EZLN, gli scrittori Paco Ignacio Taibo, Eduardo Galeano, il vicesindaco di Venezia Bettin ed il giornalista Gianni Mina'.
Stamane di fronte ad un centinaio di persone Meribel e Mesias delle comunita' di appoggio all'EZLN di Morelia hanno risposto a diverse domande poste loro da alcuni/e partecipanti al Meeting. Le domande partivano quasi naturalmente dall'attuale situazione del paese al ruolo delle basi di appoggio, al ruolo delle donne nella comunita'.
Sulla presenza dell'Esercito messicano c'e' la denuncia di continue provocazioni ed in particolare metteva l'accento sul mancato rispetto da parte del governo degli accordi di Sant'Andres. Maribel spiegava invece come le donne zapatiste avevano ottenuto, organizzandosi fra di loro, la legge delle donne del '93 in cui imponevano i propri diritti ed un proprio ruolo nella comunita' zapatista, spiegava come queste comunita' forniscono le derrate alimentari ed altri mezzi di sussistenza agli "insurgentes", l'Esercito Zapatista.
La vera novita' era espressa nel giudizio su Cardenas, eletto nellle file del PRD eletto sindaco ne distretto federale di Citta' del Messico. La risposta e' stata che Cardenas viene considerato un uomo onesto che spesso ha sollevato ed appoggiato le rivendicazioni indigene.
A proposito di mobilitazioni indigene, Mesias ricordava l'importanza della marcia dei 1.111, che si sta svolgendo in questi giorni e che dovrebbe arrivare a Citta' del Messico. I due rappresentanti zapatisti, che sono stati scelti attraverso un'elezione apposita nella propria comunita' per far parte di questa delegazione, hanno salutato i partecipanti dichiarandosi contenti di poter parlare ed incontrarsi con altra gente. Nel pomeriggio il Meeting continuera' con la presenza di Yves Le Bot ed in seguito con l'assemblea di "Ya Basta!" In serata sono stati fatti dei video sulle occupazioni e sgomberi nello stato spagnolo e poi piu' tardi il concerto dei 99 Posse.
Radio Onda Rossa 87.9 FM (Roma)
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