Il presidente Fujimori realizzerà oggi una
visita turistica per la città di Roma nel suo primo giorno
di permanenza in questa città nella quale arrivò
ieri sera alle 20.30 ora locale, accompagnato da una comitiva
di 45 persone.
Fujimori concederà anche, nella serata, alcune
interviste a mezzi di comunicazione italiani.
Le attività centrali della sua visita alla
"città eterna" cominceranno domani con una colazione
di lavoro privata all'Hotel Exelsior, dove è ospitato.
L'incontro con Papa Giovanni Paolo II è previsto per le ore 11.00 del mattino. Secondo informazioni ufficiali, durante l'incontro il Capo di Stato ringrazierà il Santo Padre per la preoccupazione costante che ha espresso nella passata "crisi degli ostaggi".
Il Vaticano come si ricorderà, autorizzò
Monsignor Juan Luis Cipriani a partecipare alla commissione di
garanti che venne formata per promuovere una soluzione pacifica.
Fujimori spiegherà direttamente i motivi che hanno portato
il governo a scegliere l'operazione Chavin de Huantar - che liberò
71 dei 72 ostaggi - nonostante gli sforzi che stavano facendo
Cipriani e la commissione dei garanti.
Il Capo di Stato è arrivato con l'aereo presidenziale
accompagnato dalla signora Luisa Collado, vedova del colonnello
Juan Valer, e i loro figli Valeria e Giovanni; Maria Chavez e
Raul Jimenez Rivera, padre del capitano Raul Jimenez, ed inoltre
la signora Iris Pareja de Giusti, vedova del magistrato Carlos
Giusti Acuña.
I due militari facevano parte del commando d'elite
che entrò nella residenza per liberare gli ostaggi e il
magistrato fu l'unico degli ostaggi che perse la vita perché
non riuscì a sopravvivere all'intervento che gli fu praticato
dopo essere rimasto ferito.
Fanno parte della comitiva presidenziale anche i
cinque congressisti del governo che furono fra gli ostaggi: Carlos
Blanco, Samuel Matsuda, Luis Chang Chin, Gilberto Siura ed Eduardo
Pando.
Ci sono anche il ministro Domingo Palermo, che ebbe
il ruolo di interlocutore ufficiale del governo con l'MRTA, e
il ministro dell'Agricoltura ed ex ostaggio Rodolfo Muñante.
Tutti con le rispettive mogli. Il cancelliere Francisco Tudela,
un altro degli ostaggi, non ha potuto far parte della comitiva
per indicazione medica.
Un altro protagonista della crisi che non fa parte
della comitiva è il rappresentante del Vaticano, il vescovo
di Ayacucho, Monsignor Juan Luis Cipriani, che in una recente
intervista per un quotidiano spagnolo, ha replicato il suo malessere
per la soluzione militare alla crisi degli ostaggi e ha rivelato
il suo desiderio, per il momento, di stare lontano dal suo amico
Fujimori.
Dopo l'incontro con Giopvanni Paolo II, alle ore
12.30, Fujimori darà una conferenza stampa, e alle ore
17.00 si incontrerà con il presidente italiano Oscar Luigi
Scalfaro.
L'ambasciatore del Perù a Roma, Augusto Antoniolli,
ha preparato il programma di visite turistiche che Fujimori compirà
oggi con la sua comitiva ufficiale.
Roma ha una popolazione di 2 milioni di abitanti. Ha più di 400 chiese, e le basiliche maggiori sono sette : San Pedro in Vaticano, Santa Maria Maggiore, San Lorenzo, San Paolo, San Giovanni, Santa Croce di Gerusalemme e San Sebastiano.
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)