Martedi 31 dicembre i compagni del commando delle forze speciali del MRTA ha ribadito , a scapito di tutte le voci di trattativa che conferma le iniziali richieste di liberazione dei quasi 400 prigionieri del MRTA nelle carceri peruviane. Così Nestor Cerpa Cardolini "Noi siamo inflessibili nella nostra posizione originale" poi Cerpa che parlava col volto coperto da una bandana bianco rossa coi simboli del MRTA ha detto di non vedere una soluzione immediata e di essere aperti ad una trattativa, ad una mediazione da parte del Presidente cubano Fidel Castro o di quello russo Boris Yeltsin o da altri.

Il gruppo di cameramen e fotografi entrato e' stato dentro per quasi due ore un cameramen della Reuters TV ha raccontato che c'erano almeno due donne componenti il commando e che il commando e' ben armato.

Nel comunicato numero 3 i dirigenti del MRTA nella residenza dll'ambasciatore giapponese lamentano da parte della stampa il fatto che l'MRTA venga defnito gruppo terrorista e che venga comparato a Sendero Luminoso, organizzazione della quale hanno ripetutamente condannato le azioni di irrazionale violenza contro il proprio popolo, quindi ribadiscono per l'MRTA nessuna definizione di terrorismo in quanto mai l'MRTA ha rivolto le proprie azioni indiscriminatamente contro la popolazione civile innocente.