Bonn 25 aprile
Il portavoce dell’ M.R.T.A., I. Velasco, che vive ad Amburgo ha affermato oggi che le rivelazioni
degli ex ostaggi nell’ ambasciata giapponese a Lima confermano che martedi’scorso le tupppe speciali
peruviane hanno vilmente assassinato i suoi compagni.
Velasco ha aggiunto che l ‘ordine dell’ assassinio e’ stato dato dal governo che pratica ogni giorno
“terrore di stato”.
La sepoltura dei compagni uccisi in una fossa comune ha detto ancora Velasco cosi’ come aver negato
l’ accesso in peru’ alla madre di N. C. Cartolini , Felicidad Cartolini, che vive in Francia, evidenzia la
mancanza di rispetto del presidente peruviano per la vita degli esseri umani.
Egli ha impedito di dare sepoltura ai morti dell’ M.R.T.A., secondo Velasco l’ espressione felice di
Fujimori di fronte ai compagni uccisi nell’ ambasciata dimostra oltre al sadismo il cinismo che anima
il presidente peruviano.
Peru’:
dopo blitz svizzera vieta discorso portavoce dell’ M.R.T.A.
Ginevra 25 aprile
Le autorita svizzere hanno negato al portavoce europeo dell’ M.R.T.A. I.Velasco l’ autorizzazione a
pronunciare un discoro a Zurigo in occasione della festa del 1 maggio.
La decisione delle autorita’ competenti , la polizia per gli stranieri zurighese, e’ stata motivata dal timore
di disordini in seguito alla crisi degli ostaggfi in Peru’.
All’ indomani del blitz per la liberazione dgli ostaggi dalla residenza dell’ ambasciata, a Lima, Velasco
aveva profferito minacce di rappresaglia.
Il portavoce dell’ M.R.T.A. era stato invitato dal comitato del 1 maggio, che riunisce circa 80 organizzazioni
elvetiche e straniere di estrema sinistra , il divieto delle autorita’ elvetiche non concerne il diritto di Velasco
che vive in Germania di recarsi in Svizzera.
Al portavoce dell’ M.R.T.A. e’ stata solo negata la possibilita’ di pronunciare un discorso.
Il comitato del 1 maggio ha annunciato che fara’ ricorso contro la decisione della polizia svizzera
dopo blitz: Fujimori smentisce drastico ordine a miliari
Lima 26 aprile.
Fujimori ha smentito che le teste di cuoio avessero ricevuto l’ ordine di uccidere tutti i guerriglieri
dell’ M.R.T.A.
“Questo e’ completamente falso, ha detto F., e non vi sono state esecuzioni sommarie.
Ha spiegato inoltre che 5 guerriglieri sono morti nell’ esplosione iniziale mentre altri 5 sono morti mentre
correvano per le scale; gli ultimi 4 sono caduti dopo aver ingaggiato un conflitto a fuoco con l’ esercito.
Ad una precisa domanda riguardante l’ esistenza di un preciso comando di uccidere tuti i guerriglieri ,
F. ha risposto:
“L’ ordine era di liberare tutti e 72 gli ostaggi non uno di meno. Ne abbiamo liberati 72, anche se uno
successivamente e’ morto”.
Peru’: dopo blitz ,Tupamaros Uruguay, “ chi semina vento .........”
Montevideo 26 aprile
La formazione politica Tupamaros che fa parte della coalizione di sinistra “Frente Amplio” ha preso
posizione con un comunicato del comitato esecutivo sull’ intervento deciso da F.
F. ha deciso la guerrra - afferma la nota del movimento - e chi semina vento raccoglie tempesta”.
La formazione chede ai compagni di incrementare l’ azione militante in solidarieta’ con i prigionieri politici
del Peru’ e per la lotta del popolo peruviano e di collaborare per dimostrare a tutti i Fujimori che se hanno
vinto una battaglia non hanno vinto ancora la guerra.
Aldhe denuncia terrorismo di stato
Quito (ecuador) 26 aprile
Il rifiuto di rilasciare ostaggi da parte dell’ M.R.T.A. non giustifica l’ intervento che ha sapore di terrorismo
di stato.
E’ quanto afferma l’ associazione latinoamricana dei diriti dell’ uomo .
Nella nota si aggiunge che l’ opzione militare assunta da Fujimori per risolvere la crisi degli ostaggi
conferma la condotta autoritaria e bellicosa del presidente e che la tattica delle trattative e’ stata adottata
per preparare il piano d’ azione militare per l’ irruzione nell’ ambasciata; secondo il presidente
dell’associazione Aldhe, Fujimori non ha mai avuto realmente intenzione di raggiungere
una soluzione pacifica dell crisi.
dopo il blitz: Fujimori ho ideato io il piano
Tokio 26 aprile
Fujimori ha rivendicato la paternita’ del piano messo in atto per liberare gli ostaggi:
“Sono io che ho avuto l’ idea dell’ operazione” ha affermato in na trasmissione della tv giapponese
“Nhk”
In particolare dice di aver avuto l’ idea dai tunnel inca scoperti tra le rovine.
F. ha spiegato che i lavori per i tunnell sono iniziati 3 mesi fa e si erano conclusi mese prima
dell’ assalto.
Buona parte dei 140 uomini dei reparti speciali hanno raggiunto la residenza attraverso i 5 tunnel che
partivano da un casa vicina. La galleria usata per far evacuare gli ostaggi era stata ispezionata dallo
stesso Fujimori poco prima che fosse dato l’ ordine dell’ assalto .