Protestiamo per l’arbitraria detenzione del giornalista Hitomi Ysuzoshi e del suo traduttore Victor Borjas, dal momento che questa non e' una attitudine che corrisponde alla ospitalita' e apertura del nostro popolo. L’MRTA come parte del popolo peruviano, e' una organizzazione che dialoga col popolo, con le organizzazioni religiose, politiche e sindacali. Solidariziamo con la stampa internazionale e le rassicuriamo che questi tipi di arbitrarieta' non succederanno in una nuova societa' dove la societa' civile, con la partecipazione di tutti e tutte le persone che fanno parte del Peru in modo pieno, con le sue comunita' campesine e le comunita' delle selve, con le forze popolari, i comitati di zona e i sindacati in generale, siano loro che in un’istanza dell’Assemblea nazionale decidano il destino del Paese. Non con i carriarmati ed i fucili che trasformeremo in trattori e pezzi da museo
Signori giornalisti, state conoscendo il volto dell’autoritarismo, della dittatura, potrete cosi' comprendere meglio ancora la vita in Peru' di questi anni.
Fratelli e sorelle del Peru', camminiamo fino alla PACE CON GIUSTIZIA SOCIALE e PER LA LIBERTA’ DI STAMPA, PER LA LIBERTA’ DI TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI.