INTERVENTI DI GENNAIO 1997

- Progettare attraverso il fare - Buto' nel cuore - Pensieri ergonomici - Homepage.htm -
Critici consumi - Incisioni mostrate - Parole vane - Progetto conaminazione -


Buto' nel cuore

Nei giorni 25, 26 e 27 dicembre scorsi ci siamo avvicinati per la prima volta a un' idea di danza completamente diversa: la danza Buto’.
Nell' ambito della rassegna "Suoni del corpo, segni del cuore" organizzata dalla associazione Narciso presso L'ex Snia Viscosa, si e’ tenuto presso il nostro spazio uno stage di tre giorni tenuto da Yumiko Yoshioka a cui hanno partecipato 25 persone.
La danza Buto’ nasce in Giappone agli inizi degli anni Sessanta sull’ onda di un movimento di contestazione potitico-culturale.
Suoi fondatori furono Tatsumi Hijikata e Kazuo Ôno.
Hijikata è morto in Giappone nel 1986 e Ôno, oggi novantenne, ancora danza ed è considerato in tutto il mondo uno dei più grandi artisti viventi.
Kazuo Ôno e Tatsumi Hijikata hanno avuto molti allievi, giapponesi e non, che si sono sparpagliati nel mondo; raramente hanno potuto venire in Italia, anche se artisti come Kô Murobushi, Min Tanaka, Carlotta Ikeda e molti altri sono ben conosciuti in altri paesi (Francia, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, ecc.). La sua forza non e’ nel virtuosismo tecnico, anche se il lavoro di allenamento a cui i danzatori si sottopongono quotidianamente e’ notevole, ma nell’ idea di unire corpo e mente. Gia’, corpo e mente, due cose che pensi di conoscere molto bene. Ma non e’ cos’e l’ esperienza di questo stage ha confermato sicuramente una cosa: che possiamo e dobbiamo imparare molto, e che lo si puo’ fare in qualsiasi momento a qualunque eta’. Negli immobili e terribili giorni di clima natalizio abbiamo scoperto alcune cose importanti: il rapporto con il nostro corpo (un sacco di acqua, dice Yumiko), l'energia che proviene dal centro della nostra pancia (tanden), il compiere due o tre movimenti contemporaneamente ma autonomamente, e poi l' immaginazione che ci rende liberi, non solo nel danzare, ma nel mostrarci senza paure e nel raccontarci. E’ stata una piccola esperienza ma importante. In quei giorni ci siamo divertiti e siamo rimasti piano piano sempre piu’ coinvolti in un qualcosa di inaspettato. E stiamo aspettando gia’ il prossimo incontro.


" SIETE UN SACCO D' ACQUA, FATE CON LE GAMBE UN MOVIMENTO MOLLEGGIATO.
ORA, CONTEMPORANEAMENTE CON LE MANI GIOCATE ALLA MORRA CINESE.
USATE L' IMMAGINAZIONE.
ORA, CONCENTRATEVI E FATE VINCERE SEMPRE LA SINISTRA"

BUTO'

Intervista a Frigidaire




HomePage per i naviganti Benvenuti in questa pagina della newstetter . Una pagina specchio di quella che vi si aprira' sotto gli occhi (se avete pc, modem e accesso a internet all' indirizzo: www.tmcrew.org/zonarischio). Da qui e da li' potrai portare via tutte te nostre comunicazioni, gli articoli. Potrai conoscere dibattiti e iniziative culturali e non che si svolgeranno alrinterno degli spazi del Cpi Zona Rischio e non solo li'. Il progetto a cui stiamo lavorando e che vi si mostra fisicamente tra le mani in forma cartacea prevede la stessa cosa sul WWW. Perche' aprire uno spazio su internet? Semplice sara' la risposta. Stiamo sperimentando questa forma di comunicazione che, non solo secondo noi, ha dei vantaggi:
a) la possibilita' di raggiungere un alto numero di persone con dei costi che, dopo aver ammortizzato le spese iniziali, sono inferiori a quelli tipografici;
b) La possibilita' di comunicare in un tempo pari a quello telefonico tramite la casella di posta elettronica, E-mail, con altre persone in diverse parti del mondo sempre a costi inferiori degli scatti internazionali;
c) possibilita' di conoscere il carattere dell' ipertesto . Il pc ha nello scorrere e/o navigare la possibilita' di andare da un riferimento a un altro senza perdere il senso generale del testo.
Ringraziando soprattutto La TMCrew e il suo progetto telematico vi lasciamo il loro indirizzo:
WWW.NEXUS.IT/TMCREW


Una volta o l' altra nel corso della vita l'ottanta per cento degli individui soffre di rachialgie (mal di schiena) e alcune di queste persone potranno trovarsi nell' incapacita' di svolgere il proprio lavoro. Purtroppo, non esistono schemi terapeutici miracolosi per la risoluzione di questi dolori. Possiamo aiutare da soli il nostro corpo pero' correggendo le posture (atteggiamenti) errate attraverso la modificazione di alcuni comportamenti quotidiani. Una statica corretta, ad esempio, ha un' influenza favorevole sia sull' attenuazione dei dolori sia sul ristabilimento generale della persona. L' idea in generale e' quella di guidare se stessi verso l' ergonomia e l' allenamento attraverso delle posture fisiologiche.Da quando l' essere umano e' passato dalla quadrupedica alla posizione eretta il suo centro di attivita' e' cambiato, portandolo a una situazione di equilibrio pi' instabile. Questa instabilita' deve essere corretta costantemente dall' apparato neuro muscolare. Quando una posizione viene mantenuta per troppo tempo (ad esempio lo stare in piedi) i processi neuromuscolari dinamica, i dischi intervertebrali, i legamenti e i muscoli, risultano sovraccaricati ed ecco apparire il mal di schiena.Occorre aiutare il corpo nei momenti critici (qando si e' al lavoro, seduti di fronte alla televisione, a tavola) a fare economia e a cercare di non interferire negativamente sulle componenti neuromuscolari. A volte bastano dei piccoli e semplici movimenti per prevenire alcuni dolori che risultano cosi' fastidiosi nella vita quotidiana. (segue)


Progetto Contaminazione
presenta:
" La scrittura ai confini dell' immagine "


Stage di sceneggiatura teatrale:
L'obiettivo e' di fornire ai partecipanti elementi di drammaturgia e operare una verifica della scrittura instaurando un meccanismo di esplorazione continua degli strumenti ideativi e creativi. Lo stage e' tenuto da Maria Piera Regoli che ha lavorato come attrice, regista e sceneggiatrice teatrale. Inoltre, ha anche lavorato nel cinema e in Tv con Comencini, Cattaneo e Salce.
Durata dello stage: 10 giorni (tre ore al giorno).
Inizio 10 febbraio 1997


Stage di sceneggiatura cinematografica:
Funzioni della sceneggiatura nel protetto complessivo di un film, raccontare una storia per immagini, i generi, il tema, i personaggi. I ruoli nella produzione americana e in quella europea. Sono previste proiezioni di film. Lo stage e' tenuto da Anna Stoppolani, esperienza formativa come sceneggiatrice alla Rai, ha lavorato negli Stati Uniti con MTM enterprise e Brad Owen productions.
Durata 7 giorni (tre ore al giorno).
Inizio 28 febbraio 1997


Stage sulle tecniche dei teatri contemporanei:
Esercitazione e training del Living Theatre passando attraverso il teatro giapponese e il teatro della crudelta' di Artaud. Lo stage e' tenuto da Chaty Marchand, attrice del Living. Ha lavorato al teatro e al cinema (Bertolucci e Risi). Vive e lavora tra Parigi e Roma.
Durata 10 giorni (tre ore al giorno).
Inizio 28 febbraio 1997



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