L'approccio con una macchina quale un PC da molte persone e' considerato come una difficolta', o meglio come un qualcosa di infernale sia da usare che da comprendere;se non si considera, invece, questo come un semplice strumento offertoci dall'avanzare della societa' HI-TECH, atto a far districare l'HOMO da una serie di difficolta' ma anche a farlo esprimere secondo attuali forme di comunicazione(vedi telematica,applicazioni artistiche, progettazione) forse non siamo consapevoli che si ha a disposizione un ulteriore mezzo da usare per estendere ed agganciare a certe tematiche persone vicine e lontane.
L'attuale situazione di informatizzazione ormai si e' espansa in ogni settore , in modo cosi' radicato che molti individui oggi devono rapportarsi con un PC per compiere molte attivita' sia sul lavoro che nello studio ed altrove; difficilmente si riesce a sfuggire a questa drammatica, per chi la considera tale, situazione.
In fondo non ci siamo abituati alla lavatrice, al televisore, alle automobili, ai viaggi sugli altri pianeti ed altro ancora ????
Pensiamo che un uso ragionato di qualsiasi strumento per diffondere una
informazione , sia al centro dell'attenzione da parte di noi che vogliamo
diffondere chiarezza riguardo al quotidiano susseguirsi degli eventi; la consapevolezza di poter disporre di tali mezzi potrebbe far crescere tra le "situazioni" una via di conoscenza e scambio di informazioni continuo.
Molto usate in questo periodo sono Internet e le BBS, luoghi dove la comunicazione esiste ed e' in continuo fervore su diverse tematiche e con i relativi dibattiti in corso, ma questo da molte persone e' rifiutato perche' incompreso, considerato totalmente fuori da ogni possibile considerazione
ed addirittura inutilizzabile. NON E' COSI'......
La possibilita'di avere informazioni riguardo eventi in corso in altre cittą in tempi brevi, corredate da analisi fatte dalle "realta'" che se ne stanno occupando e relazionando nel momento stesso in cui si hanno queste notizie, da' opportunita' ad altri singoli individui, collettivi, etc., di rendere possibile
un intervento, inizialmente a livello verbale, immediato e fortemente sentito da chi comunica con noi.
Partendo da questo presupposto e' nato il progetto ZonaNet nel quale noi
abbiamo voluto rilanciare una parola d'ordine che e'quella di riappropriarci di qualsiasi mezzo atto a permetterci di ristabilire una comunicazione orizzontale, cercando di sfruttare tutta una serie di mezzi che da molti sono evitati, proprio per forzare il meccanismo secondo il quale chi non conosce
e' tagliato fuori.
Parte, forse proprio da noi che non siamo dei tecnici informatici, una proposta di questo tipo in quanto sentiamo l'esigenza di voler accedere a tutta una serie di informazioni che non sarebbero fruibili se non andate a ricercare tramite chissa' quali fonti e chissa' dopo quanto tempo dalla loro origine.
Non crediamo affatto che dobbiamo aspettare tempi troppo lunghi per porre
questo come un problema di attualita' in una situazione come la nostra che
cerca e ricerca anche forme nuove per esprimere i propri contenuti ed esigenze; vorremmo far arrivare a tutti il messaggio del possibile riutilizzo di cose gia'inventate dal sistema per adattarle ai nostri bisogni.
Sentiamo l'esigenza di voler parlare con chiunque ne avesse voglia, sia in
termini tecnici (hardware, software) che in termini politici (nocopyright, freeware, etc.) per far chiarezza su alcune questioni che riguardano da vicino questo tema, nonche' per analizzare proposte e critiche.
Un fine del nostro progetto sul quale stiamo lavorando e' quello di costruire dibattiti ed una serie di iniziative culturali dimostrative sull' utilizzo di certi strumenti; parallelamente vorremmo proporvi alcuni lavori di persone e situazioni che di questi temi se ne occupano gia' da parecchio tempo.