NON ISOLIAMO SAMUEL RUIZ.

Il 4 novembre scorso il gruppo paramilitare priista "Pace e Giustizia" ha attentato a Tila (Chiapas), con un'imboscata, la comitiva comprendente i vescovi Samuel Ruiz Garcia (presidente pure della Commissione Nazionale di Intermediazione- CONAI) e Raul Vera Lopez, nella quale sono risultati feriti da arma da fuoco i contadini José Pedro Perez P., José Vazquez P., e Manuel Perez P. Due giorni dopo la signora Maria de la Luz Ruiz Garcia, sorella del vescovo Samuel Ruiz, e' stata accoltellata durante una seconda imboscata, dentro la sua casa. Questi attentati rappresentano l'ennesimo intimidazione nei confronti di chi e' vicino alla lotta che gli indios zapatisti stanno conducendo. Dal canto nostro questi attentati ci fanno ritornare alla mente la morte annunciata di Monsignor Oscar Romero in Salvador, il quale, come suo fratello Ruiz, aveva scelto di stare dalla parte di coloro a cui vengono negati la dignita', la liberta' e la giustizia.
Il primo passo di questa strategia consiste proprio nell'isolare, perseguitare, delegittimare l'opera della diocesi di San Cristobal a favore delle comunita' indigene, solo questo rende possibile perpetrare agguati di questo genere. La stessa chiesa messicana, nelle sue gerarchie, sta contribuendo a qesto isolamento.
Se e' questa la risposta che il governo messicano ha dato alla recente e impetuosa marcia dei 1.111 zapatisti (uno per ciascuna comunita' esistente) e alle sue coscienti richieste (smilitarizzazione del paese rispetto degli accordi siglati dal governo e dall'E.Z.L.N. il 16 febbraio 1996!!!) noi dobbiamo oggi ribadire al Monsignor Samuel Ruiz e a tutti coloro che stanno appoggiando le richieste di negoziazione e di riconoscimento dell'E.Z.L.N. tutta la nostra solidarieta', ricordando l'impegno e l'opera che svolge sia come mediatore del conflitto che come fratello degli zapatisti proprio il candidato al Nobel per la Pace Monsignor Samuel Ruiz.
Per questo VENERDI' 14 NOVEMBRE vogliamo portare la nostra testimonianza sotto l'Arcivescovado di Milano e chiedere a Monsignor Carlo Maria Martini di prendere inequivocabilmente una posizione di sostegno dell'operato della diocesi di San Cristobal impegnandosi affinche' l'impegno di Samuel Ruiz venga conosciuto attraverso le sue parole anche nella diocesi di Milano. Invitiamo per tanto tutte le organizzazioni e i singoli impegnati in una battaglia contro le angherie del neoliberismo a portare la propria testimonianza a partire dalle 17.00 in Piazza Fontana.
Il presidio seguira' alle 18.00 in Piazza Duomo.

Associazione Ya Basta, per la dignita' dei popoli contro il neoliberismo 02 / 6705185

Coordinamento milanese di appoggio alla lotta zapatista 02 / 48700405

Forum delle associazioni contro il neoliberismo. 04 / 58315437

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