AZIONE MONDIALE DEI POPOLI CONTRO
IL " MERCATO LIBERO " E L'O.M.C.
Manifestazione contro l'O.M.C dal 16 al 20 maggio a Ginevra
Cari amici e care amiche,
la conferenza dell'Azione Mondiale dei Popoli contro il "mercato libero "
e l'Organizzazione Mondiale del Commercio, che ha avuto luogo nel mese di
febbraio nella nostra città, ha riunito più di trecento delegate/i di
movimenti popolari di tutti i generi e di tutti i continenti del mondo.
Hanno in comune la difesa dei valori sociali ed ecologici contro la
supremazia del mercato, di rifiutare la logica fatale della concorrenza
generalizzata e, intanto come movimenti popolari di basi, agire direttamente.
Il primo obbiettivo della conferenza era di decidere una campagna di
protesta internazionale contro il vertice ministeriale dell'O.M.C. che
riunirà i padroni del mondo a Ginevra dal 18 al 20 maggio per celebrare 50
anni di „deregulation" del mercato.
Simultaneamente, delle manifestazioni si svolgeranno in decine di luoghi
nel mondo, dal Canada (dei sindacati prevedono manifestazioni in 5 città)
fino in Asia (gli indiani hanno fissato come obbietttivo la riunione di
500.000 manifestanti!).
A Ginevra, tutte queste azioni verranno ridiffuse nel mondo intero tramite
conferenze stampa e con la manifestazione internazionale di sabato 16 maggio.
Manifestazioni a Ginevra - La manifestazione di sabato 16 maggio partirà
alle ore 14.15 (da Place Neuve) e arriverà fino al palazzo dell'O.M.C.
Là,
come in molte città del mondo, si terrà „un Global Strett Party". Il Strett
Party, é una festa concerto-manifestazione che mira a riprendersi la
strada-spazio pubblico abitualmente "privatizzato" dalla circolazione
automobilistica individuale- per farne un luogo di vita collettivo. Sarà
sia un atto di resistenza che l'espressione positiva di un altro progetto
di società. Ogni gruppo dovrà portare le sue lotte, rivendicazioni, ecc.
Queste saranno affisse sul luogo (nelle forme più grandi e colorate
possibili) per spiegare in quale lotta sindacale o ambientale o nei diritti
del uomo o urbana o ecc., si ritroverà in questa mobilitazione unita contro
i misfatti della mondializzazione. Un microfono mobile si sposterà in
questo villaggio improvvisato per essere una sorta di visita guidata delle
opposizioni. La manifestazione terminerà con un „buffet canadese" dove
ciascuno porterà di che mangiare da dividere con tutti- un atto simbolico
forte contro la logica dei rapporti di mercato- e un concerto.
Questa manifestazione sarà nazionale e internazionale. Contatti sono in
corso con il Nord Italia (con gruppi di collettivi zapatisti e con
Rifondazione Comunista che prospetta di organizzare un treno speciale).
Dalle alpi del Reno vi sarà, in mezzo ad altri partecipanti, una marcia di
molte centinaia di disoccupati organizzata dalla Azione Contro la
Disoccupazione (AC!). Una caravana di ecologisti in bicicletta e trattori
scenderà dal Nord della Germania.
Rappresentanti di movimenti di differenti regioni del mondo saranno
presenti. Le organizzazioni indiane intendono inviare 300 contadini via
nave portanti una petizione di 10 milioni di firme. Da parte loro i
contadini svizzeri e forse francesi sarranno presenti in modo numeroso
sabato 16 e lunedì18 maggio. La domenica verrà organizzata un grande
dibattito-seminario.
Dal 18 al 20 maggio sarà importante reagire quando i capi di stato e
ministri saranno veramente presenti. Contiamo di far sentire la nostra
presenza con vari tipi di azioni di disobbedienza civile non violenta che
rifletterà le nostre lottte diversificate contro la mondializzazione.
Manifesto- Si vuole organizzare un manifesto tradotto in tre lingue
(francese, italiano e tedesco) firmato dal massimo di associazione e
movimenti popolari svizzere e delle nazioni vicine.
Per ragioni finanziare, dovute al franco svizzero, sarebbe ottimo stamparlo
separatamente.
Un volantino d'appello alla manifestazione verrà proposto dopo la redazione
del manifesto della conferenza dell'A.M.P. Ognuno può liberamente redigere
un proprio volantino.
Suggeriamo di approfittare del 1 maggio per diffondere il volantino per la
manifestazione di Ginevra.
Infrastrutture- Per coloro che passano la notte a Ginevra, viene proposto
di fare un grande campeggio in centro città ( alla Plaine de Planinpalais).
Nel caso di necessità potremmo ottenere una o due grandi sale per farne dei
dormitori per coloro sprovvisti di tenda.
Un numero limitato di persone potrà venire alloggiato, ma in questo caso
dovremmo saperlo urgentemente.
Il vostro movimento può invitare alla manifestazione e sottoscriverne i
manifesti? Se sì, quante persone pensate di portare? Quali sono i temi che
ritenete primari?
(rispondeteci via e-mail).
Attendiamo una vostra risposta (il tempo è poco!) e ci teniamo a vostra
disposizione per ogni informazione.
Per il comitato d'accoglienza dell'AMP di Ginevra
Juan Tortosa, Olivier de Marcellus
tradotto dal C.S.O.A.Il MOLINO
http://www.ecn.org/molino/
documenti e testi AGP e OMC
http://www.ecn.org/molino/comunicati/agp.html
Controvertice a Ginevra