Alcuni racconti

per pubblicare qui scrivi a: luca@bicycling.com

CM di Luglio, detta anche CM delle Fontane

INTRO - Da un po' in mailing list si diceva "dato che si muore di caldo caratterizziamo il percorso con un giro per le fontane di Roma, dove potersi refrigerare" così questo venerdì nel percorso ci è capitata qualche fontana, delle centinaia che ci sono a Roma, e la massa critica ha trovato un suo percorso... a caccia di fontane

da luca
si e' vero poco traffico e pochi litigi con gli automobilisti e molto svago... e allora!!!

siamo l'unica entita' che ha fatto (almeno) una iniziativa al mese TUTTO l'anno, piu' tantissimi venerdi' di uanauick che sono stati pari o maggiori di quello di fine mese

il tutto mantenendo orizzontalita' e pratiche antiautoritarie DAVVERO

se a 40° ci va di farci un tuffo non va bene? [...]

comunque belle le percussioni (bravi/e)
belli i ritorni dalla Corsica Milano-Genova
bella visone quella bici DABOMB (wow!)
bello Giobbo in attesa della biammortizzata e Er Poro che te lo trovavi comunque insieme pure senza bici

e bello pure il pischello sveglio che ha testato tutte le bici
e l'azione sulla pubblicità delle auto

a me piacerebbe fare di piu' piccole azioni come quella sui cartelloni di rivenditori di auto, però mi piace anche il fatto che si sta sviluppando anche la parte pink/samba della CM

si può fare anche alle prossime e poi dopo le vacanze immagino porteremo qualche innovazione e qualche nuova idea

From: Claudio
Subject: critical mass di oggi: delusione

25 luglio 2003
cari amici,
sono claudio, quello con la bianchi da corsa celeste e il caschetto argentato devo comunicarvi la mia delusione per come si è svolta la critical mass i oggi.
critical mass è il nostro modo per rivendicare il diritto ad usare la strada, non il diritto di fare quello che cazzo ci pare della nostra città.
a me è sembrato vergognoso che:
1)appena cominciato a pedalare abbiamo invaso un parco pubblico, con bikers che pedalavano sul prato e gente che faceva il bagno nella fontana
2)abbiamo percoso tutto il primo tratto sulla corsia preferenziale.
3)ma soprattutto arrivati a via della lungara ci siamo infilati nei vicoletti dove davvero non c'è bisogno di rivendicare spazio per le bici, col solo scopo di accompagnare alcuni di noi a fare il bagno nella fontana delle tartarughe.
allora me ne sono andato, molto incazzato.
io ero venuto a critical mass per rivendicare il diritto di usare le strade, non per rivendicare l'inesistente diritto di fare il bagno nelle fontane storiche della città.
che cazzo di figura ci fa il nostro movimento? esigiamo rispetto e non siamo capaci di rispettare la città? ne ho parlato rapidamente con quel ragazzo che prima di partire rilasciava dichiarazioni alla giornalista. "è un gioco", mi ha risposto. è un gioco un par di palle. anni fa uno che giocava ruppe un pezzo della fontana dei fiumi a piazza navona. vogliamo davvero apparire in questa luce?
qualcuno è in grado di spiegarmi che senso ha avuto fare il bagno nelle fontane storiche di roma, col rischio di danneggiarle? qualcuno mi sa spiegare cosa c'entra questo con l'uso della bicicletta, con il rivendicare spazi per la bicicletta? a voi sembra giusto che chiunque ne abbia voglia si faccia il bagnetto nelle fontane piu belle e piu delicate di roma? io ero venuto lì per usare le strade, avevo preparato dei volantini per sensibilizzare i passanti, ci avevo perso tempo. ero venuto a critical mass per mostrare che esistono persone che usano la bici come mezzo di trasporto e che con tale gesto dimostrano di amare la propria città e di rispettarla. mi sono invece ritrovato ad accompagnare alcuni che evidentemente tanto rispetto per la città non ce l'hanno e che anzi hanno preso critical mass come il gruppo dietro al quale nascondersi per fare quello che cazzo gli pare.
non mi sta bene.
tornerò a critical mass il mese prossimo, ma lo farò con meno entusiasmo e meno partecipazione, sperando al contempo che chi non approva certi comportamenti faccia sentire la propria voce.
un saluto molto deluso
claudio

From: mimma

Sono d'accordo con te, Luca.

MA!

Ma... ritengo davvero superflue le incursioni in zone pedonali quali P.zza Navona. Molti erano d'accordo con me e qualcuno se ne è andato.

From: ozioso

a me la ciemme di venerdì è piaciuta molto, divertente, rilassante, un modo
ideale per passare un bel fresco pomeriggio mentre troppi stolti erano
chiusi nelle loro belle scatolette di latta verso l'llusione di una spiaggia
tranquilla!

daje co la bici, daje co le fontane, daje con la cm che a volte è più
blocco, a volte è più festa a volte è più bagni nelle fontane

dimenticavo, solo attenzione aquando si fa il bagno nelle fontane di valore storico artistico, occhio a non rovinarle

Da: Abel

care/i partecipanti CM,

per fortuna che c'è anche un po' di critica all'interno della CM. guai se non ce ne fosse.

appoggio in pieno cio' che critica Claudio alla CM di venerdì scorso con la speranza di non venire frainteso da nessuno/a come di solito succede in questi casi (specialmente in italia).
io partecipo, ormai da un anno, alla critical mass romana, con l'unico scopo, come penso anche voi,di sensibilizzare le persone all'USO DELLA BICICLETTA e soprattutto di cercare di diffondere una certa cultura ed educazione.
sono molto fiducioso nel movimento CM come di altre associazioni che si occupano di mobilità ciclabile,

(anche se spesso in italia la fiducia viene tradita o c'è ne vuole in quantità infinita), anche se penso che CM Roma debba maturare ancora moltissimo per arrivare a dialogare con le Istituzioni, fino a rappresentare un vero è proprio GRUPPO DI PRESSIONE per la mobilità ciclabile.

vi devo confessare una cosa molto intima: quando ho letto che si sarebbe fatta una CM delle fontane, mi sono domandato: 'ma cosa c'entrano le fontane con il sensibilizzare all'uso della bici in citta'?' e quasi stavo per decidere di non venire per stavolta, ma poi mi sono detto che comunque è un'occasione per volantinare agli automobilisti e alle persone per sensibilizzare all'uso della bici in città, con tutto il rispetto per chi decide di rinfrescarsi un po' nelle fontane, anche se devo essere sincero, in alcuni momenti sembravamo un gruppo di incoerenti.

Appoggio in pieno quando Claudio parla di invasione delle corsie preferenziali. ci vuole più rigore nel rispetto delle regole , tra l'altro scritte anche nelle linee guida CM. Spero di non vedere più corsie preferenziali occupate o bus o taxi che non riescono a passare!! Solo con il Rigore nel rispetto delle regole

Critical Mass potrà diventare un movimento serio che saprà farsi valere istituzionalmente con voce in capitolo che farà timore a quei menzogneri dei politici che ci illudono di voler risolvere i problemi della mobilità, altrimenti saremo destinati a scomparire nel dimenticatoio più completo e questo sarebbe

un'occasione persa.

prima di ogni cm preparo i volantini, li distribuisco all'università, fra la gente vicino dove abito, quando vado in bicicletta e per questo ci spendo soldi e tempo, come penso tutti/e voi e siccome ci tengo molto a questa storia della bicicletta in città, non voglio delusioni!!

dobbiamo acquisire serietà e rigore se vogliamo cambiare questo mondaccio dove ci vogliono far apparire l'auto come la soluzione a tutti i problemi.

naturalmente sono aperto a qualsiasi critica o appoggio, però credo che chi crede veramente in quello che facciamo ogni ultimo venerdì del mese (o one a week e simili) dovrebbe forse condividere ciò che penso.

un caro saluto a tutte/i voi e a presto.

Abel

un'ultima cosa: nonostante le diversità di vedute e di stili che ci possono essere all'interno della cm, spero sempre che il movimento rimanga unito e compatto.

by Claudio (non bianchi)

Penso sia un problema di misure. Personalmente non ritengo che all'ultima cm si siano superati dei limiti. Probabilmente abbiamo metri diversi. Venerdi' era caldo, periodo preferie, c'era voglia di divertirsi, abbiamo raccolto simpatia dai passanti, nessun incidente, qualche regola infranta. Non e' stata una CM ad alto livello di militanza ma...non ci vedo tutto quel male. Abbiamo poi bloccato il lungotevere dal Vaticano a Trastevere. La prossima volta rimani con noi fino alla fine. :-)

da: l u c a

> Quando c'è gioia non c'è male

Lo dici tu.

Non credo che se tutti quelli che vogliono farsi il bagno nella fontana delle tartarughe lo facciano questo non provochi danni.
In lista prima di venerdì qualcuno, me compreso, aveva cercato di far passare il messaggio di evitare fontane del centro con un valore storico-artistico-sociale rilevante e concentrare le energie e i bagni in fontane 'minori' , tipo quella vicino piramide per intenderci.
Personalmente sono deluso dalla superficialità che alle volte emerge in certi comportamenti, non stupiamoci di chi poi di punto in bianco scrive per rivendicare una funzione della massa, quella di promuovere anche un mezzo di trasporto e non solo uno stile di vita come lo chiama luca pink/samba (che ben venga ma che non sia un carnevale permanente, aggiungo io).

perplesso,
luca

From: bicienzu

Perché vogliamo promuovere l'uso della bici? Perché, tra le altre cose, le
città siano più belle, per vivere e per giocare. Contestare le auto
(contestare culturalmente, non solo bloccare momentaneamente) per me vuol
dire anche contestare la mortifera civiltà del "dovere", che include, a
volte, anche il restare appiccicati agli obiettivi "seri" della nostra
azione ciclica pedalante. Venerdì è stato bellissimo: una festa itinerante.
Fa bene giocare, oltre che incazzarsi. Lasciamo la tristezza a quelli con le
quattro ruote.

Ottime le azioni contro la pubblicità per auto, propongo di moltiplicarle.

Le incursioni in zone pedonali, bellissime: anche ogni pedone è un
potenziale ciclista.

I bagni nelle fontane credo siano stati a bassissimo impatto artistico sulle
fontane stesse.

per di più, CM non è un "gruppo di pressione", nel senso organizzato del
termine, su questo direi che non ci piove, mi pare. Resta una coincidenza
organizzata e (a volte) viscerale. Come opporsi al richiamo dell'acqua?

Che c'entrano le fontane con la bici? Le fontane in sé, nulla, l'uso ludico
delle stesse e del resto della città, per come la vedo io, c'entra
moltissimo, eccome!

possiamo inventarci nuovi giochi: vado a brainstorming:

POLO IN BICICLETTA a Villa Borghese o al circo massimo
Tornei "medievali", sempre al circo massimo, con "sarracino" e autosauro da
domare
pallabici: variante di pallamano su due ruote

il tutto rigorosamente non competitivo. Se l'importante è partecipare, a che
serve contare i punti?

bicienzu
carta

From: Claudio

APPROVO IN TOTO!! :-)

Temo che il nostro problema sia e rimanga la riconoscibilita' .. ho sempre l'impressione che ci scambino per un'allegra comitiva in bicicletta...o di bagnanti sfrattati dal lido. Se non fosse per i NO OIL e per i timidi flyerini... famose venire idee in proposito!!

Luca, prova a parlare un po' con il titolare del baretto di fronte alla fontana delle tartarughe (BARTARUGA). Dei suoi tentativi di impedire l'accesso alle auto nella piazza, delle innumerevoli inutili segnalazioni fatte ai vigili urbani ed al comune, Delle sedie accostate alla ringhiera non per offrire posto agli avventori ma per evitare che le auto le vi parcheggiassero addosso. Ora va piuttosto bene ma se ci passate in inverno a volte la fontana non si vede proprio circondata dalle auto.

E' successo che un Venerdi' sera d'estate un gruppo di una cinquantina di persone in bicicletta con intenzioni pacifiche abbiano occupato la piazza per 10 (dieci) minuti e alcune di queste (3?, tre?) si siano 'bagnate' nella fontana artistica senza arrecare danno alla stessa in una cornice festosa e divertita.

... che dire.. dov'e' il problema?

PS: mio ultimo intervento su sta cosa.

From: Giobbo <ggiobbo2@yahoo.it>

La CM delle fontane ha fatto venire allo scoperto le varie "aree" presenti nella Massa Critica Capitolina:

Ala pink (fricchettona per i meno giovani):
"Quando c'è gioia non c'è male"

Ala black bloc:
"a me piacerebbe fare di piu' piccole azioni come quella sui cartelloni"

Ala filo-istituzionale (detta Carlo Azeglio Ciampi):
"penso che CM Roma debba maturare ancora moltissimo per arrivare a dialogare con le
Istituzioni"
"Solo con il Rigore nel rispetto delle regole Critical Mass potrà diventare un movimento serio"

Ala "benpensante":
"Personalmente sono deluso dalla superficialità che alle volte emerge in certi comportamenti"

Propongo l'istituzione dell'ala "Socialismo Reale" e chi più ne ha più ne metta

Trovo estremamente positiva la convivenza e la discussione tra tutte queste persone disparate, cosa che manca ahimé in qualunque ambito di qualunque movimento. Io per esempio (se qualcuno ancora non lo sapesse) faccio politica in un Centro Sociale, e mi ritrovo a condividere piacevolmente le Masse Critiche con altri/e compagni/e con cui non faccio politica insieme per via di differenze politiche, o peggio scazzi vari. Sono d'accordo con chi (Luca non bustina) si compiace dell'orizzontalità e antiautoritarismo della ciemme.

Saluti a tutti/e

Giobbino Giobbetti.

From: ozioso

da qualche tempo maturo un'idea che mi piacerebbe realizzare e costruire insieme.

Perchè una volta non finiamo una critical mass con l'"occupazione" di una piazza e non facciamo una vera e propria festa ciclistica con musica, baretto, ecc. ecc.
la critical mass è tante cose, e tra queste credo sia importante anche il lato della socialità, dello scoprire persone nuove, del divertirsi, del passare una bella giornata/serata tutti e tutte insieme

la butto là

baci oziosi
(ala festajuol-ciclositic-divertentista-antimacchinista)

p.s. daje con le machettes sopra le pubblicità di auto e concessionari, non un cartellone sarà risparmiato!

From: maozorro
ciao a tutt@,

da divertito e solidale lettore di questa lista mi sento di intervenire sul
piccolo dibattitto sorto in seguito alle incursioni fontanesche.
Che sia successo passi. Che lo si voglia giustificare a posteriori con tesi
che non stanno nè in cielo nè in terra mi fa ridere ma non ha senso.
Se tutti i romani dessero sfogo ai propri legittimi impulsi di creatività e
anarchia bagnandosi nelle fontane cittadine i risultati sarebbero disastrosi
e infastidirebbero anche gli illuminati bagnanti di venerdì.
Dunque o il bagno in fontana è stato un errore perdonabile ma da non
ripetere, oppure è concesso perché si fa parte di un'avanguardia sociale ma
allora ditemelo e tutte le mie simpatie e solidarietà finiscono qui.
Dopodichè penso che il bagno in fontana pubblica d'estate è un gesto
liberatorio che chiunque dovrebbe/vorrebbe fare almeno una volta nella vita.
Chiamatemi che ci vengo. Più goliardico che mai.
Ma non c'era bisogno di farlo come massa critica.

con affetto

maozorro

From: l u c a

At 12.44 28/07/03 +0200, you wrote:
>La CM delle fontane ha fatto venire allo scoperto le varie "aree" presenti nella Massa Critica Capitolina:
>
>Ala pink (fricchettona per i meno giovani):
>"Quando c'è gioia non c'è male"
>
>Ala black bloc:
>"a me piacerebbe fare di piu' piccole azioni come quella sui cartelloni"
>
>Ala filo-istituzionale (detta Carlo Azeglio Ciampi):
>"penso che CM Roma debba maturare ancora moltissimo per arrivare a dialogare con le
>Istituzioni"
>"Solo con il Rigore nel rispetto delle regole Critical Mass potrà diventare un movimento serio"
>
>Ala "benpensante":
>"Personalmente sono deluso dalla superficialità che alle volte emerge in certi comportamenti"
>

Area Umanista, corrente Giobbiniana divisione buonista

"Trovo estremamente positiva la convivenza e la discussione tra tutte queste persone disparate, cosa che manca ahimé in qualunque ambito di qualunque movimento."

From: bicienzu

Caro maozorro, dai messaggi potresti avere l'impressione che ci siamo
tuffati a decine nelle fontane di roma. Non è così: solo alcuni/e si sono
effettivamente calati/e nelle fontane e il bagno vero e proprio è avvenuto
solo nella fontana vicino piazzale delle masse critiche (che non credo abbia
alcun valore artistico) e in tono minore ancora nella fontana delle
tartarughe. Direi che è stata un'azione simbolica, goliardica certo, ma
sicuramente senza spirito da avanguardia illuminata: diciamo che era una
linea di frattura. Certo che non è proponibile che tutt@ si faccia il bagno
nelle fontane, ma per fortuna la creatività collettiva e individuale può
trovare altre forme di sconvolgimento ludico della geografia urbana...

bicienzu

ps
il concertone improvvisato al pantheon secondo me è stato fantastico

pps
Maozorro, solidale e divertito va benissimo, partecipante è ancora meglio.

veni, vidi, bici

25 luglio 2003

>>> segue >>>