Campagna di boicottaggio Coca-Cola

LIVE OLYMPIC - DON'T KILL COLOMBIAN UNIONISTS


S. GIULIANO TERME
BOICOTTA COCA-COLA

SPONSOR DELLA FIACCOLA OLIMPICA...
E DEGLI SQUADRONI DELLA MORTE COLOMBIANI


S. GIULIANO TERME, 16 DICEMBRE 2005

APPELLO: S. GIULIANO TERME CONTRO COCA-COLA E TORCIA OLIMPICA (RAPHAEL, CHIODOFISSO, ARCI, SPI-CGL, PRC)
Oggi la fiamma olimpica proveniente da Lucca e diretta a Pisa, farà tappa a S. Giuliano (Pi), dove sarà accolta dall'amministrazione e dalle polisportive del territorio. Ecco come cittadini e associazioni hanno preparato l'accoglienza del suo sponsor.
Alle Cittadine e ai Cittadini
Alle Associazioni e Organizzazioni Sangiulianesi

Venerdì 16 dicembre passerà da San Giuliano Terme il
portatore del tedoforo dei giochi olimpici invernali. Al suo seguito anche gli sponsor divengono protagonisti ed uno di essi è la Coca Cola.

Cogliamo l'occasione per ricordare che è ancora in corso l'azione di boicottaggio della Coca Cola contro la ripetuta violazione dei diritti umani e sindacali attuata nella Colombia di Uribe, dove negli ultimi anni ben otto leader sindacali sono stati barbaramente uccisi.
La Coca Cola è accusata di essere responsabile di questa campagna repressiva attuata per mezzo degli «squadroni della morte» dei paramilitari colombiani. L'accusa è di chi in Colombia è Stato e chi in Colombia vive tutti i giorni. Chi in Colombia, come il sindacato Sinaltrainal, quotidianamente si batte per i diritti delle persone.
E i sindacalisti del Sinaltrainal lo sono venuti a dire l'anno scorso anche a San Giuliano e da lì ha preso avvio la campagna tesa a promuovere conoscenze e informazioni nell'opinione pubblica rispetto al comportamento della "The Coca Cola Company" e di aziende sue controllate, che ha conosciuto un altro momento importante nell'approvazione di una mozione con la quale l'Amministrazione si è impegnata
ad adottare sempre più dei criteri di consumo critico, cioè di scelta delle aziende con cui collaborare, non in base alla sola convenienza economica ma anche all'attenzione che esprimono rispetto ai diritti umani e all'ambiente.

Questa campagna critica e quella di boicottaggio ha visto recentemente molte significative prese di posizione, tra cui quella del Consiglio Comunale di Torino. Sono oltre cento le associazioni che solo in Italia aderiscono a Reboc, la rete italiana di boicottaggio della Coca Cola. In ogni caso, una commissione di inchiesta internazionale, che la Coca Cola è stata costretta ad accettare, inizierà i suoi lavori di ispezione negli stabilimenti colombiani della bibita nel marzo del 2006. Ora attendiamo i suoi risultati, soltanto dopo le organizzazioni internazionali decideranno se continuare il boicottaggio.

Invitiamo i cittadini Sangiulianesi che decideranno di applaudire la fiaccola al suo passaggio nei nostri territori a manifestare "inospitalità" nei confronti della "The Coca Cola Company".

Chi vorrà applaudire la torcia olimpica simbolo di pace, tolleranza, giustizia, libertà, solidarietà e uguaglianza con le associazioni aderenti al boicottaggio della Coca Cola

L'appuntamento è in p.zza P. Shelley a San Giuliano Terme ore 16.50 dove brinderemo per il passaggio della fiaccola olimpica con il "Guaranito", bibita analcolica prodotto del commercio equo e solidale.

Invitiamo inoltre le cittadine e i cittadini ad aderire alla campagna di raccolta di firme per il boicottaggio della Coca Cola organizzata dalla Reboc "Rete Boicottaggio Coca Cola", firmando on-line o sui moduli scaricabili dal sito http://www.nococacola.info. Per noi la vita di un essere umano e il rispetto dei suoi diritti valgono molto di più di una lattina di Coca Cola.

Associazione Raphael
Associazione Chiodofisso
Arci
SPI-CGL
Partito della Rifondazione Comunista

San Giuliano Terme, 13 dicembre 2005
 

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