Campagna di boicottaggio Coca-Cola

Comunicato stampa e rapporto di WAR ON WANT


Coca-Cola sotto tiro mentre la Coppa del mondo arriva a Londra
Il dominio di Coca-Cola sul mercato globale dei soft drink è arrivato a costare caro alle comunità locali, all’ambiente e alla sua stessa forza Lavoro, secondo il nuovo rapporto che sarà pubblicato lunedì (20 marzo) dal gruppo di campagne War on Want. La nuova documentazione arriva nella settimana in cui il tour internazionale della Coppa del Mondo sponsorizzato dalla Coca-Cola arriva a Londra (sotto i dettagli).

Organizzazione: War on Want - www.waronwant.org - associazione inglese attiva in campagne di pressione sulle multinazionali
Autore: Louise Richards, direttore esecutivo
Contatti: John Coventry al +44 7905 397 084 o Matthew McGregor al +44 7734 773 782
Data: 20 Marzo 2006
Versione originale in inglese: http://www.waronwant.org/?lid=11807
Traduzione: REBOC
Rapporto completo: Coca-Cola: the Alternative Report in PDF

Coca-Cola: Il Rapporto Alternativo è il primo documento completo sulle attività globali della compagnia, e fa parte della campagna in corso di War on Want per far sì che i dirigenti si assumano delle responsabilità per i misfatti della corporation. Il rapporto riporta sia una nuova ricerca che testimonianze per dimostrare come Coca-Cola abbia:

• esaurito le riserve pubbliche di acqua in India, sovrasfruttando le falde sotterranee, inaridendo i beni locali e rendendo impossibile per I contadini irrigare I loro campi;
• contaminato gli ecosistemi locali in El Salvador e in India attraverso gli scarichi dei suoi impianti; 
• stata implicate in violazioni dei diritti umani in Colombia, compresa la morte e la scomparsa di attivisti sindacali presso gli impianti di imbottigliamento della Coca-Cola; 
• adottato tattiche anti-sindacali in una gran quantità di altri paesi come Pakistan, Turchia, Russia, Perù, Cile, Guatemala e Nicaragua.

Louise Richards, Direttore esecutivo di War on Want, ha dichiarato: “Coca-Cola promuove una immagine sportiva di se stessa attraverso la sponsorizzazione di eventi come la Coppa del Mondo, ma la compagnia non sta giocando pulito con i suoi lavoratori e con le comunità locali in giro per il mondo. Lo sfruttamento da parte di Coca-Cola delle risorse comuni d’acqua e le sue violazioni dei diritti dei lavoratori l’hanno marchiata come una corporation irresponsabile. E’ tempo che i dirigenti di queste compagnie si assumano le responsabilità delle loro azioni.”

La luminosità dell’immagine della Coca-Cola è stata oscurata quando i manifestanti hanno ostacolato il viaggio della fiaccola delle Olimpiadi invernali a Febbraio, per protestare contro la sponsorizzazione della Coca-Cola. Nel Regno Unito, il Sindacato Nazionale degli Studenti (NUS) voteranno dal 28 al 30 Marzo per rescindere un contratto da 15 milioni di sterline tra Coca-Cola e NUS Services Limited a causa delle preoccupazioni sulle denunce oltreoceano relative ai diritti umani e all’ambiente.


1) Mercoledì 22 Marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua, quando il Forum Mondiale sull’Acqua a Mexico City arriverà alla sessione finale. Coca-Cola è uno degli sponsor del Forum, nonostante le proteste internazionali per il suo coinvolgimento (NdT: nei problemi di approvvigionamento idrico); vedi www.worldwaterforum4.org.mx/home/organizers10.asp?lan  
2) Giovedì 23 Marzo il tour internazionale della Coppa del Mondo sponsorizzato da Coca-Cola arriva a Londra, con la presenza di Wayne Rooney e Mark Lawrenson; vedi www.coca-colafootball.co.uk/_TrophyTour/Default.aspx
3) Ci vogliono tre litri d’acqua per fare un litro di Coca-Cola

 

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