Campagna di boicottaggio Coca-Cola

Il boycott si estende nelle Università inglesi


COCA-COLA COLPITA DAI VOTI DEI COLLEGE PER UN BOICOTTAGGIO ETICO

Autore: Nicola Clark
Testata: BrandRepublic
Data: 22 Agosto 2006
Versione originale in inglese: http://www.brandrepublic.com/bulletins/br/article/588750/cocacola-hit-college-votes-ethical-boycott/ 
Traduzione: REBOC

LONDRA – Un numero crescente di università britanniche ha votato per fermare la vendita di prodotti Coca-Cola nei campus.

Il crescente boicottaggio rappresenta una seria ammaccatura sulla reputazione del marchio nel Regno Unito, basata sulle accuse di violazioni dei diritti umani, e lascia un punto interrogativo sull’accordo per la distribuzione da 15 milioni di sterline che Coca-Cola ha sottoscritto con il NUS (NdT, Sindacato Nazionale degli Studenti) Services (NUSSL) a Marzo.

L’università del Sussex la scorsa settimana ha bandito i prodotti Coca-Cola. Al contrario, intende fornire una certa varietà di alternative ‘etiche’, compresa la Virgin Cola. Anche l’università di East Anglia ha deciso di fornire solo alternative.
 
L’università di Londra ha lanciato un boicottaggio spontaneo dei prodotti Coca-Cola, sebbene gli attivisti della campagna stessero spingendo per un bando totale. La Oxford University, che non è membro del NUSSL, ha già introdotto il boicottaggio.

Le messe al bando saranno un colpo per il gigante dei soft drink, che ha sperato di evitare il ripetersi dei boicottaggi universitari degli Stati Uniti.

Un portavoce del NUSSL ha dichiarato che sebbene alcune università abbiano optato per bloccare la pubblicità della Coca-Cola nei campus, il boicottaggio deve ancora colpire i bar del NUS.

Un portavoce di Coca-Cola ha detto: ‘ Siamo consapevoli che singoli college possono votare per bloccare la vendita dei nostri prodotti e rispettiamo il [loro] diritto di prendere le loro decisioni.’
 

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