| Massacrati 
              i familiari di un dirigenti del Sinaltrainal
 Alle 
              7 di mattina di oggi, 20 aprile del 2004, soggetti armati di mitragliette 
              sono entrati in casa di Gabriel Remolina, nel quartiere La Cumbre 
              della città di Bucaramanga, e hanno sparato indiscriminatamente 
              contro tutta la sua famiglia, assassinando Gabriel, la sua compagna 
              Fanny Robles e ferendo tre dei suoi figli, che attualmente si trovano 
              in un centro medico della stessa città; uno di loro,Robinson 
              Remolina si trova in condizioni molto gravi. Gabriel 
              Remolina era fratello di Esther Remolina, compagna di Efrain Guerrero, 
              presidente della sezione del Sinaltrainal e lavoratore della Coca 
              Cola nell'impianto d'imbottigliamento di Bucaramanga.Non è la prima occasione in cui famigliari di lavoratori 
              della Coca Cola affiliati del Sinaltrainal sono vittime di questo 
              tipo di aggressioni.
 Questo 
              nuovo crimine viene commesso in un contesto di conflitto sindacale 
              con l'impresa Coca Cola, che sta licenziando in maniera massiccia 
              con la chiusura di dieci linee di produzione avvenuta lo scorso 
              9 settembre del 2003; situazione che ha determinato lo sciopero 
              della fame, del quale Efrain Guerrero è stato uno dei partecipanti. Nel 
              marzo scorso abbiamo presentato alla considerazione della multinazionale 
              petizioni per i lavoratori della regione centrale e occidentale 
              del paese, ai quali l'impresa non ha dato risposta. A questo conflitto 
              si è sommato un nuovo foglio approvato il 18 di aprile per 
              essere presentato alle imbottigliatrici Coca Cola di Bucaramanga, 
              Cucutà e Barrancabermeja. La 
              scorsa settimana le vittime della multinazionale in Colombia hanno 
              nuovamente sollecitato le Corti degli Stati Uniti ad includere Coca 
              Cola Company nei processi che si stanno portando avanti per crimini 
              di lesa umanità. Una 
              settimana fa abbiamo realizzato a Bogotà (Colombia) una riunione 
              con la vicepresidenza delle imbottigliatrici della compagnia, esponendo 
              la nostra preoccupazione per la grave situazione di minaccia per 
              i nostri affiliati, tra i quali quelli dello stabilimento di Bucaramanga. Altro 
              fatto molto preoccupante è quello successo ad Onofre Esquivel, 
              lavoratore della multinazionale Nesltè a Bugalagrande e membro 
              della direzione nazionale del Sinaltrainal, che è stato minacciato 
              nella sua casa da vari individui che si spostavano con due veicoli 
              lo scorso 14 aprile del 2004 intorno alle 16.50. Onofre era già 
              stato minacciato di morte dei paramilitari delle AUC attraverso 
              uno scritto datato 11 ottobre del 2003 e una perquisizione della 
              sua casa era stata realizzata il 22 ottobre dello stesso anno. Anche 
              questo fatto si è presentato nel momento in cui ci trovavamo 
              in fase di negoziazione con questa multinazionale. È 
              evidentemente molto grave la situazione dei lavoratori di queste 
              multinazionali in Colombia. Sollecitiamo urgentemente l'invio di 
              note di protesta al governo colombiano e alle multinazionali, esigendo: 
              che si fermino le aggressioni contro i lavoratori, i loro familiari 
              e il Sinaltrainal; che le autorità indaghino i responsabili 
              materiali e intellettuali di questi crimini BASTA 
              CON TANTA INGIUSTIZIA !!  20 
              aprile 2004
    LUIS 
              JAVIER CORREA SUAREZ EDGAR PAEZ M.Presidente SINALTRAINAL Dirección Nacional
 PS: 
              Da pochi minuti abbiamo appreso che è morto anche ROBINSON 
              REMOLINA figlio di Gabriele Remolina cognato del compagno Guerrero. 
               Invitiamo 
              a inviare messaggi di protesta a :COCA COLA FEMSA
 Juan Manuel Arbeláez (Director de Recursos Humanos)
 Armando Gómez (Jefe de Relaciones Laborales
 Teléfonos 2942800 y 4011413 fax. 4011687
 agomari@femsa.com.mx y cocacola@hotmail.com
 NESTLE 
              DE COLOMBIA S.A.Jean Marc Duvoisin (Presidente)
 Fax. 00571 2190790 Bogota - Colombia
 ana.arboleda@co.nestle.com y jean.marc.duvoisin@co.nestle.com
 F.X. Perroud (Vicepresidente)
 Nestlè S.A.
 Fax. 
              41 21 922 63 34 Vevey - SuizaPeter Brabeck-Letmathe
 Chief Executive Officer
 Fax. 021 921 18 85 Vevey - Suiza
 
 DEFENSORIA 
              DEL PUEBLOVOLMAN PÉREZ (Defensor del Pueblo)
 MARTHA LUCIA MELO (Directora Nacional de Quejas)
 Teléfonos: 3147300 y 5708331
 
 MINISTERIO 
              DE PROTECCIÓN SOCIALDr. DIEGO PALACIO BETANCURT (Ministro)
 Dra. LUZ STELLA VEIRA (Jefe de Unidad e Inspección)
 Teléfonos: 3365066 y3410631
 
 MINISTERIO 
              DEL INTERIORDr. SABAS PRETEL DE LA VEGA
 Fax. 5602604
 
 SINALTRAINAL, 
              fax 2455325 y al correo electrónico areainternacional@sinaltrainal.org 
              
 
   
              21.04.2004 
                - [REBOC] -BOICOTTA COCA COLA BOICOTTA FUORICLASSE CUP
 
21.04.2004 
                - [REBOC] - MASSACRATI COME ANIMALI !!! TERRORISTE SONO LE MULTINAZIONALI 
                !!!
    
    
 
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