RADUNO CONTRO LA FAME

The hunger gathering


Dall'8 al 17 novebre a Roma al CSOA Villaggio Globale - Ex Mattatoio di Testaccio - in contemporanea con il summit mondiale sull'alimentazione organizzato dall UN Food and Agricultural Organisation (FAO), avrà luogo un raduno internazionale contro la fame.
800 milioni di persone soffrono oggi di malnutrizione cronica sebbene 22 anni fa durante un'altro summit mondiale sull'alimentazione l'impegno preso fu di sradicare la fame entro 10 anni. Allora la soluzione proposta dai governi per combattere la fame nei paei del Sud fu la Rivoluzione Verde che finì col comportare disastri ambientali e effetti negativi sulle popolazioni. Oggi ci si accinge a proporre la cosiddeta rivoluzione genetica che con i suopi brevetti sulla vita (umana, vegetale e animale) si preannuncia altrettanto se on più nefasta della precedente.
Per discutere di questi temi e per formulare delle proposte concrete alcune reti europee impegnate nelle tematiche dello sviluppo insieme ad alcune organizzazioni italiane ed a giovani di tutt'Europa hanno organizzato l'Hunger Gathering.
Il raduno favorirà l'incontro tra i rappresentanti di 50 gruppi di base dei paesi del sud le vere vittime delle politiv&igravche attuate dai governi e dalle multinazionali con il sostegno della FAO con 200 giovani provenienti da tutta Europa e con quanti altri delle realtà italiane vorranno partecipare.
I gruppi sono espressione di diversi movimetni sociali tra i più colpiti dalle politiche alimentari globali.Indigeni, contadini, donne, senzaterra, e quelli impegnati nella lotta contro la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale, i giganti della chimica e le catene di "fast food".
Essi parteciparanno a tutte le attività organizzate nella settimana del raduna priòa di partire alla volta di un tour europeo durante il quale terranno seminari presso diverse università, associazioni locali ed internazionali.
I gruppi che hanno già confermato la loro presenza, son fra gli altri:

Inoltre saranno presenti al raduno rappresentanti delle Ong (Organizzazioni Non Governative) con larga esperienza nel settore della sicurezza alimentare. Essi presiederanno e parteciperanno ai gruppi di lavoro ed ai seminarii che si svolgeranno durante la settimana e garantiranno la comuniocazione con il forum organizzato dalle ONG italiane e il summit della FAO sulla sicurezza alimentare.
I gruppi di lavoro tratteranno i seguenti temi: rivoluzione verde, biotecnologia e rivoluzione genetica, biodifferenziazione, brevetti sulla vita, politica agricola dell' Europa, donne, multinazionali, liberalizzazione commerciale, aiuto alimentare foreste e ozono. Infine ci sarà spazio libero anche per altri gruppi di lavoro che forniranno testimonianze precise sulle realtà locali.
Hanno confermato la loro presenza Vandana Shiva (Third World Network), Pat Mooney (Rafi), Migues Baumann (GRAIN), Susan Geame (Transnational Institute), Teddy Godsmith (The Eclogist), Alistair Smith (Farmer's Link) ed Albert Castagnola (economista).
Nell'ambito del'raduno contro la fame avrà luogo anche un programma culturale parallelo chiamato Popol Vuh, dal nome del libro del popolo maya che si basa sulla mitologia del mais. Ci saranno spettacoli gratuiti di musica, danza e teatro di artisti italiani e stranieri che rappresenteranno le diversità culturali nel mondo. Verranno presentati video e mostre sulle realtà locali. Una grande scultura sulla forma tradizionale del mais sarà installata in una piazza ancora da definire.

Organizzato dalle reti Europee Play Fair Europe! e A SEED Europe
e sostenuto da : Auro e Marco, Casa dei diritti sociali, Cultura e società, Corto Circuito, Concerned Christian Philipino Migrants, Forte Prenestino, Giovani Verdi, IDOC, Lega Ambiente, Oltre l'Occidente, One Love Hi Pawa, Radio Onda Rossa, Ricerca e Cooperazione, Servizio Civile Internazionale, Senzaconfine, Sima, Terra Nuova, Un Ponte per ... , Villa Ada Posse, Villaggio Globale, Wilpf, Ya Basta.


Per contatti e/o adesioni: telefonare o mandare un fax al 5757233 ~ 57300329


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