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Salve ai compagni di Radio Onda Rossa, a Salvatore Ricciardi e a tutti i compagni romani in generale. Stanno succedendo cose ben strane. Non so piu’ cosa pensare. Devo ancora una volta pensare l’inimmaginabile. Come dice Camenisch contro la rassegnazione pensare l’impensabile. Capisco bene le bombe postali contro Laudi e Genco. Non capisco come sia che non sono esplose. Eppure il meccanismo e’ abbastanza semplice. Semplicita’ e’ sinonimo di efficienza, dicevano i tecnici russi che progettarono la machine-pistole P.P.S.H.
Non capisco le bombe a Cavaliere e Pisapia. Sono due politici e’ vero. Ma NON sono due nemici che si battono in prima linea contro noi. Anzi ambedue sono abbastanza impegnati in una certa forma di opposizione, non violenta d’accordo, alle porcherie che ogni giorno sforna questa democrazia della pace sociale e del sistema di vita che meglio non si puo’. Li ho conosciuti personalmente li a Novara. Molti prigionieri come me, me ne hanno parlato bene e anzi mi hanno consigliato di parlare con loro. Prima di accettare il dialogo con Cavaliere, che avevo previsto da tempo, mi sono consultato con i compagni Stratigopulos e Camenisch che hanno sicuramente maggiore esperienza di me. Come dicevo ho parlato con loro e hanno saputo ascoltare senza ne commentare, ne contestare le mie dichiarazioni. Ho anche scritto a Cavaliere per chiarire con lui alcuni episodi della vicenda che mi vede imputato come ad esempio l’affare “volantini”. E bene ho male molte mie affermazioni sono state diffuse senza manomissioni.
Certamente ENORME peso ha avuto il suicidio di Sole. Certamente un peso altrettanto enorme ha avuto la vostra IMPONENTE e pronta mobilitazione a livello nazionale. Certo e’ che i compagni Sole e Edo non saranno dimenticati. Il loro sangue non sara’ stato versato invano.
Ci sono dei responsabili e io li ho piu’ volte evidenziati secondo le mie sicuramente limitate capacita’ di analisi. Non mi sento pero’ di annoverare nella lista dei colpevoli i due politici fatti oggetto delle intimidazioni. Rispetto comunque qualunque volonta’.
Personalmente non credo che nessuna delle bombe DOVESSE esplodere. Almeno una sarebbe sicuramente esplosa. Non credo neppure che tutti e 4 i pacchi fossero realmente esplosivi. Neanche credo che tutte e 4 le bombe siano state spedite da compagni insurrezionalisti. Penso l’impensabile. Sono consapevole di vivere forse nel piu’ confuso e nebuloso paese del mondo. Siamo pieni di polizie segrete e di gruppi operativi speciali. MOLTI NESSUNO LI CONOSCE. Leggetevi riviste come “Raid” o “Security and Force” o “Panorama Difesa”. Sono letture che in parte vi mettono al corrente di gruppi operativi di sicurezza che sfuggono a ogni controllo delle istituzioni che le hanno create. Ex-Gladio, Battaglione Paracadutisti Col Moschin, GIS, NOCS, ROS, DIA, DIGOS, SCICO... per citarne alcuni. Esistono gruppi come quello comandato da un certo comandante Zero (o qualche cosa di simile). Gruppi di 7, 8 persone con carta bianca in tutto che rispondono solo a tal Colonnello o Generale.
Gente con a disposizione mezzi illimitati e inimmaginabili. Gente onesta
per  compiere  lavori  sporchi  in  nome  dell’ordine costituito,  della
democrazia o della loro stessa sopravvivenza?? Gente onesta? A forza  di
lavorare con il passamontagna calato e la mitraglietta silenziata con il
puntamento laser puo’ anche succedere di diventare dei semidei ai  quali
tutto e’ concesso!!!
Specie quando e’ per una causa giusta...  lo sterminio  degli ebrei  era
una causa giusta. Quante cose si sono fatte per una causa giusta.  Anche
lo sterminio degli Indiani d’America.
La guerra ai comunisti era una giusta causa nella quale  ogni mezzo  era
consentito. Eliminare le BR era una causa giusta e  poco importavano  le
torture chi i vari gruppi, come quello di Dalla Chiesa, infliggevano  ai
prigionieri anche  solo per  il gusto  della violenza.  Questa gente  e’
ancora tra noi e sicuramente il  vizio alla  prepotenza e  all’arroganza
non  l’hanno perso.  Gente come  questa sicuramente  non avrebbe  nessun
problema a confezionare pacchi esplosivi da inviare per  posta. Anzi  e’
per loro un bel impegno che li riporta per un attimo ai bei tempi  della
strategia della tensione. Chi li controlla? Chi li indaghera’ mai? Quale
magistrato  ha  il coraggio  di andarli  a cercare?  Meglio averli  come
alleati. Possono sempre servire.
Ho  sentito  questa  sera  che  la rivendicazione  per il  “pacco-bomba”
inviato a Pisapia riprende la sigla dei Lupi Grigi!!! Incredibile. Dalla
Val Susa arrivano a Roma!!!
Mi  sembra  che  siamo nella  demenza. Credo  che ci  sara’ qualcuno  da
qualche parte che si fa delle grandi risate.  E’ divertito  da tutto  il
casino che sta creando. 
Io qui sono tranquillo. Sono sereno di fronte a voi compagni e di fronte
alla memoria dei miei amici defunti Edo e Sole. Penso a difendermi dalle
accuse a dimostrare la montatura e a rifarmi  un futuro  nella lotta  da
qualche parte.
Mi  sostengono  le  convinzioni  della giustezza  del mio  cammino e  il
ricordo dei tempi vissuti con  Edo e  Sole. Mi  accompagnano i  pensieri
legati  ai  progetti  che discutevamo  assieme (non  gli attentati  come
dicono gli inquirenti) cosi’ bruscamente e drammaticamente interrotti.
Sono sicuro che anche in questo caso non verra’ fatta alcuna chiarezza su questi episodi. Chissa’ quale sara’ la prossima mossa?? Diffondete questo mio scritto. Rispondetemi e comunicatemi cosa pensate dei fatti e delle mie considerazioni. Inviate la mia lettera anche e specialmente a tutti quei compagni prigionieri nelle galere compresi quelli di Cordoba in Espana.
Un abbraccio ribelle
La lotta continua come e piu’ di prima.
Silvano
Silvano Pellissero
Comunita’ Mastro Pietro
Via Ferreri Noli, 2 - San Ponso
10080 Courgne’ - Torino
 
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