Bunker teatro nasce come spazio ideale e progettuale all'interno del quale e' possibile proporre forme di sperimentazione video teatrali indipendenti.
La poca visibilità nelle mappe ufficiali, rende indispensabile l'esistenza di un luogo per contribuire alla ricerca degli strumenti necessari per la realizzazione delle opere e la loro divulgazione. 
Dunque, non solo l'opera, ma l'intero processo di lavoro diventafondamentale, tanto quanto il prodotto finito. 

eVENTI:  APRILE- MAGGIO  
Esplorazione all'interno del ventre di Roma con spettacoli, video, installazioni, performance. 
Un sondaggio, una prima ricognizione dei gruppi dell ' area romana. 
Opere e artisti che tentano un approccio sensibile con le altre arti, costituendo dei codici di lettura personali e innovativi, in contesti indipendenti. 
- Spettacoli e incontri con gli artisti inizieranno a partire dalle 20:30  - 

PERCORSI : MAGGIO - GIUGNO - LUGLIO Due momenti attivi per procedere verso la realizzazione di un’opera con due stage teatrali aperti al pubblico. Due metodi e due tecniche per un percorso di produzione. Segni della tragedia antica/moderna, attraverso la rilettura del "Pilade" di Pier Paolo Pasolini, stage condotto da Giuseppe Argirò, tracciando una linea di continuità con il poeta e la sua ricerca nella città di Roma, nei luoghi della moderna tragedia urbana.



Lo Stage : al C.P.I. Zona Rischio La rappresentazione : in contesti metropolitani all’interno
Il Laboratorio Contaminazione, propone una produzione inedita attraverso la foresta dei segni, forme e modelli, linguaggi e tecniche, scontro e incontro tra le arti attraverso il linguaggio del corpo ed il supporto audiovisivo.

Lo Stage : al C.P.I. Zona Rischio; La rappresentazione : in Luglio al Bunker Teatro INTERFERENZE :  MAGGIO  - GIUGNO  
Pasolini incontra le tendenze artistiche dell’area romana.
Alla ricerca di un rapporto tra le opere del poeta e le opere moderne. 
Uno sguardo in comune, uno sguardo traversale, una lettura fortemente critica della società. 
La città di Roma e le affinità che legano indissolubilmente la visione contemporanea con quella del poeta. 
Le produzioni di ciascun gruppo, si incontreranno con la ricerca, le visioni e i film sperimentali di Pasolini, tentando la comprensione-sintesi di due epoche diverse della città. 

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