Lentissimamente
Indissolubile
durata:
9 minuti
produzione:
LABORATORIO
CONTAMINAZIONE
sceneggiatura e regia:
Alfredo Grelli
Stefano Marinucci
montaggio video:
Simona Frassone
Attori:
V. Furlan
I. Nardecchia
A. Paola
Musiche:
Dj Brodo
Le azioni si ripetono uguali e sempre
diverse con una monotonia che
divieneuna piacevole noia in cui si
senta l' immobilita' di cio' che nel corso della vita si
modifica appena, come una montagna.
Gli ambienti della civilta' contadina sono scossi da
piccoli lampi di delirio, da rumori artificiosi e da gas
incombusti che fissano il pasaggio verso
un' era digitale.
Il ravers recupera la possiblita' di memoria con il mondo
antico attraverso l' icona parlante rappresentata dalle
foto sulle lapidi. Nomade, spaesato, egli dialoga con i
defunti,(li scopre,li tocca), sostituendo cosi' le luci della
metropoli, suoi neon, con l' immobilita' e lente gestualita'
di un passato rituale, privo di tecnicismi.