Noi non siamo liberi. Comincia col caffè del mattino e con le botte che si ricevono quando si è uno scimmiotto; le lacrime della madre fanno da sale al pasto del bimbo, e il suo sudore gli lava la camicia, e si sta sicuri fino all'epoca glaciale e la radice affonda nel cuore. E quando si è cresciuti e si vuol fare qualcosa mettendoci tutto l'impegno, ecco che si è pagati, iniziati, bollati, venduti ad alto prezzo, senza neppure avere la libertà di morire.

da "Nella giungla delle città" di B. Brecht

Quali soluzioni? Quali alternative? Sono troppe le domande per arrivare ad una conclusione!!! Voi formulate progetti senza pensare realmente a quello che siamo, noi punks per questo pensiamo che bisogna costruire qualcosa attraverso le idee, soltanto le idee possono creare qualcosa di costruttivo, i dogmi porteranno inevitabilmente e sempre all'autodistruzione, perciò diciamo che costruire qualcosa non vuol dire fare capo a promesse ed illusioni, vuol dire impegnarsi con ogni mezzo per far sentire la voce della minoranza alla maggioranza. Le nostre posizioni saranno sempre contro chi tenta di sabotare e distruggere le nostre idee, non vogliamo aiuto da nessun, soltanto una cosa è possibile unire le nostre forze.Vogliamo un posto punk, per questo chiederemo al comune un posto, un buco dove stare; non voglio che tu segua le mie idee, le mie parole perchè per te non possono significare nulla, devi essere libero di scegliere; noi non possiamo assolutamente neanche prendere un posto con la forza, è contro i nostri principi, come si può prendere un posto con la forza se con la forza ci viene negato? bisogna assolutamente porre fine alla forza, un'alternativa alla forza per non cadere negli stessi errori di chi ci governa. Tutto quello che si può fare è informare-trasformare l'opinione pubblica sui problemi e le realtà nella nostra città, non vogliamo assolutamente creare qualcosa che si prefigga il compito di riunire-dogmatizzare gli aspetti relativi all'individuo, perciò non vogliamo assolutamente nessuna regola o capo e nessun caos riferito erroneamente all'anarchia (droga-qualunquismo freak), l'anarchia non è caos, anarchia è il caos contro le istituzioni e la cultura borghese. Sottocultura punk!! Noi punks e tutti quelli che la pensano come noi sono costretti e dividersi dagli altri per non ricadere nei soliti aspetti asfissianti ed aleatori, e per questo chiederemo un posto attraverso una campagna di informazione cittadina sui nostri problemi. Non essendo legati a nessun dogma prefissato, bisogna costruire la positività attraverso la negatività e diventare a nostra volta negativi, cioè bisogna negare quello che ci viene propinato attraverso i soliti canali d'informazione e su questo mi riferisco a qualsiasi manifestazione che si reputa all'avanguardia, culturalmente progressista e con mire intellettuali. Vogliamo un posto senza regole!! Vogliamo un posto, non promesse, vogliamo un posto senza morale clericale. Vogliamo un posto dove costruire le nostre cose. Vogliamo un posto punk contro chi tenta di castrarci con le proposte del '68 e contro la kultura komunale! Vogliamo un buco, non ci serve spiegare quello che ci faremo perchè voi non fate mai sapere i vostri sporchi giochi che fate sulle nostre teste. Vogliamo un posto, porcoddio!!! I punks faranno sapere attraverso materiale informativo le loro posizioni.

PUNK UNITED + ANARCHIA