Benvenuti/e in Info/Territorio

Info-Territorio è un momento di sintesi e di raccolta di informazioni del gruppo che si interessa a queste tematiche dentro ad L38 Squat il Centro Sociale che sta sul sesto ponte del Laurentino 38.

Inaugurata Piazza Elsa Morante… anzi NO

Filed Under (architettura, laurentino) by luca on 24-09-2010

piazza elsa morante laurentino 38 RomaLunedì 20 settembre 2010 avrebbe dovuto essere inaugurata la struttura (emeroteca, teatro ecc.) di Piazza Elsa Morante e in occasione dei 140 anni dell’anniversario di Roma capitale d’Italia sarebbe dovuto passare anche il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e quindi il sindaco e tutta la corte. Invece erano impegnati nei fumerali di stato di un soldato morto in Afghanistan e non sono venuti.

Era stata comunque invitata la popolazione giunta a vedere l’inaugurazione in grande stile di Alemanno.

In realtà si tratta del compimento di un opera progettata e realizzata anche con la partecipazione degli abitanti attraverso il Laboratorio Territoriale di Quartiere, finanziata dalla precedente amministrazione e terminata sotto la giunta Alemanno (grazie sempre alle dimissioni di Veltroni da Sindaco di Roma nel febbraio 2008 per andare a perdere le elezioni nazionali col neonato PD ed iniziare una serie di sconfitte che coadiuvato dai casini fatti da Marrazzo hanno consegnato Roma ai fascisti in doppiopetto).

La popolazione del Laurentino ha comunque risposto partecipando alla inaugurazione, anche perchè da queste parti non c’è nulla e questo centro culturale era indispensabile anche se arriva a 30 anni dall’insediamento degli abitanti nel quartiere.

Gli amministratori rappresentati dal presidente del Municipio XII Calzetta hanno fatto i soliti discorsi di rito e poi dato spazio a quello che per loro è l’unico intrattenimanto che si può dare al popolo… panini con la porchetta e stornelli romani.

Ora quello che si gioca su Piazza Elsa Morante è la questione della gestione di questo centro culturale. Se viene lasciato amministrare in modo clientelare avremo il solito magna magna e poi il decadimento e la struttura della chiusura, oppure iniziative “culturali” che non vanno oltre gli stornelli, i neomeolidici, la porchetta, le miss, i ragazzini di amici, i tronisti e qualche figurante vestito da gladiatore (questo sostanzialmente è quello che Alemanno e la Polverini stanno offrendo alla città).

Occorre vigilare a che ciò non accada e che questa struttura costruita con i soldi degli abitanti (non di Almenno e nemmeno di Veltroni) sia gestita comunque in modo partecipato dagli abitanti o da qualche struttura autorevole e insospettabile di essere clientelare o lottizata, se in questo paese ne esiste qualcuna.

Comunque indietro tutta non era una inaugurazione è ancora tutto da finire e da gestire Calzetta dice che forse se ne riparla a novembre, fine novembre… forse.

Alla sera si sono chiusi i cancelli e tutti fuori, il quartiere ci ha guadagnato qualche potatura e un po di asfalto nuovo per le strade che avrebbe dovuto percorrere il Presidente. Questo malcostume italiano di ripulire tutto per le visite ufficiali è incredibile da proprio la misura di quanto poi della popolazione residente non gliene freghi davvero niente a nessuno.

Share

Leave a Reply