| Da un po' di tempo in tutta Italia si stanno diffondendo corsi di 
              preparazione agli esami della patente europea del computer. Cercheremo 
              di capire, anche in virtù di esperienze personali, come e 
              perché le istituzioni e principalmente il mercato del lavoro 
              necessitano di nuovi soggetti capaci di utilizzare senza troppi 
              problemi le nuove tecnologie. Analizzeremo i punti essenziali del 
              programma di formazione che i tecnici informatici cercheranno di 
              imporre ai loro allievi desiderosi di imparare presto a usare il 
              computer, scrivere testi in Word e navigare in Internet. Naturalmente 
              sarà facile comprendere fin dall'inizio che dopo corsi a 
              pagamento, esami, stages non retribuiti e prestazioni di lavoro 
              sottopagate quello che gli addetti rilasceranno non sarà 
              la garanzia di un posto di lavoro, ma una inutile carta che attesta 
              le capacità tecniche minime richieste a chiunque voglia affacciarsi 
              nel mondo del lavoro.
 Saper 
              usare il computer Saper 
              usare il computer è ormai un requisito indispensabile per 
              inserirsi all'interno del mercato del lavoro. Questo vale sia per 
              quelle persone alla ricerca di una prima occupazione, sia per chi 
              ha o avrà il problema di ricollocarsi sul mercato del lavoro. 
              E' ovvio che molti di noi non sanno usare il computer, altri lo 
              utilizzano regolarmente senza particolari doti tecniche e altri 
              ancora dimostrano di possedere abilità indubbie davanti al 
              monitor. Tutto ovvio e scontato. Il fatto è che qualcuno 
              si è messo in testa di valutare le nostre capacità 
              e di considerare un limite minimo sotto il quale le nostre nozioni 
              informatiche non valgono nulla di fronte ad un'impresa o ad un datore 
              di lavoro. Questo limite lo segna da un po' di tempo la European 
              Computer Driving Licence (ECDL) ovvero la "Patente europea 
              di guida del computer". Si tratta di un certificato, riconosciuto 
              a livello internazionale, che attesta l'insieme minimo delle abilità 
              necessarie per poter lavorare col Personal Computer, in modo autonomo 
              o in rete, nell'ambito di una azienda, un ente pubblico, uno studio 
              professionale ecc. Riecco 
              i crediti formativi In 
              base a un protocollo di intesa con l'AICA, il Ministero della Pubblica 
              Istruzione ha adottato ECDL come standard per la certificazione 
              delle competenze informatiche nella scuola. Di conseguenza la patente 
              europea del computer è accettata senza problemi come credito 
              formativo negli esami di stato per il diploma di maturità. 
              Il punteggio attribuito non può essere stabilito a priori, 
              in quanto dipende dai criteri stabiliti dal consiglio di classe 
              e dal curriculum scolastico dello studente. Come dire, se ai professori 
              non interessa nulla delle tue doti o della tua passione per l'informatica 
              potranno sempre consultare le loro polverose scartoffie piene di 
              voti e giudizi, altrimenti saranno gli esami della patente europea 
              a valorizzare le tue capacità. Come 
              si ottiene la patente? Chi 
              vuole avere la patente europea dei computer deve innanzitutto acquistare 
              da un qualsiasi centro accreditato (Test Center o Test Point) una 
              tessera (Skills Card) su cui verranno registrati tutti gli esami 
              superati. Gli esami sono in totale sette, di cui uno teorico e sei 
              pratici. A dire degli esaminatori i test saranno volutamente semplici, 
              ma sufficienti per accertare se il candidato sa usare il computer 
              nelle sue applicazioni standard. Più precisamente sono previsti 
              i seguenti moduli:  1- 
              Concetti teorici di base (Basic concepts) 2- Uso del computer e gestione dei files (files menagemente )
 3- Elaborazione testi (Word Processing)
 4- Foglio elettronico (Spreadsheet)
 5- Basi di dati (Databases)
 6- Strumenti di presentazione (Presentation)
 7- Reti informatiche (information networks).
 Ogni 
              esame può essere sostenuto in qualsiasi centro accredito 
              in Italia. Non si è quindi obbligati a sostenere presso la 
              stessa sede tutti gli esami e inoltre si può scaglionarli 
              nel tempo tenendo però presente che la Skills Card ha un 
              valore di soli tre anni. Una volta superati gli esami si potrà 
              ricevere la patente (diploma) dall'ente autorizzato ad emetterla 
              (in Italia l'AICA). Centri 
              accreditati di esame Come 
              già detto gli esami si svolgono presso centri accreditati 
              che soddisfano gli standard di qualità definiti a livello 
              internazionale dal CEPIS. In Italia l'ente responsabile di selezionare 
              tali centri e accertarne tutte le garanzie è l'AICA. I centri 
              sono selezionati tra strutture pubbliche e private. Di solito ad 
              essere scelte sono principalmente grandi organizzazioni industriali, 
              agenzie interinali, ma ultimamente anche sindacati confederali come 
              la CGIL. Norme 
              per ottenere la patente europea del computer 1- 
              Skills card . 
              Per sostenere gli esami ECDL è necessaria la skills card, 
              una tessera individuale che riporta i dati anagrafici del titolare 
              e un numero di serie registrato dall'AICA, ente nazionale di certificazione 
              del programma ECDL.. Sulla skills card vengono registrati tutti gli esami superti. 
              Ogni esame deve recare il timbro della sede presso cui si è 
              svolto, la data e la firma del responsabile del centro.
 . La skills card può essere acquistata presso qualsiasi centro 
              accreditato e costa 100000 lire più IVA. Ufficialmente il 
              costo della carta serve a coprire i costi di gestione della patente 
              europea da parte dell'AICA e le royalities stabilite in sede internazionale.
 . Il centro emittente appone il proprio timbro e la data di emissione 
              e, a sua discrezione, può eventualmente includere, in parte 
              o in toto, il costo della Skills Card nel costo complessivo del 
              corso o del materiale didattico. Ciò non contraddice il fatto 
              che il prezzo della carta sia fisso.
 . La skills card ha validità di tre anni dalla data del rilascio. 
              Successivamente va riacquistata e l'eventuale convalida degli esami 
              sostenuti va effettuata caso per caso.
 . Nel caso qualcuno perda la skills card, la può riottenere 
              pagando lire 50000 in un qualsiasi centro accreditato.
 2- 
              Norme per gli esami . 
              La skills card dà al suo possessore il diritto di sostenere 
              gli esami presso un qualsiasi centro accreditato, anche se diverso 
              da quello dove si è acquistata la carta. . Ogni esame costa 20000 lire più IVA. La somma va pagata 
              al centro accreditato presso il quale si va a sostenere l'esame. 
              Il centro decide le modalità di pagamento.
 . All'esame la skills card va presentata insieme ad un documento 
              d'identità (carta d'identità, patente di guida ecc.)
 . I test da superare sono definiti a livello internazionale e sono 
              identici in tutti i Paesi dell'unione Europea.
 3- 
              Il diploma ECDL Superati 
              tutti gli esami previsti, si acquisisce il diritto ad ottenere il 
              diploma ECDL, che viene rilasciato direttamente dall'AICA. Ultime 
              considerazioni  
              Ci siamo trovati di fronte ad una realtà nuova, sconosciuta 
              eppure corsi, esami e valutazioni ci sembrano famigliari. La cosa 
              che appare chiara è che il mercato del lavoro potrà, 
              nei prossimi anni, assorbire solo personale specializzato e capace 
              di evolvere le proprie conoscenze al passo con le innovazioni tecnologiche. 
              La scuola, con i suoi mezzi, con le sue impostazioni è sicuramente 
              il tassello iniziale nel mosaico della formazione costante degli 
              individui. Non è un caso infatti che le ultime riforme in 
              materia di istruzione (Berlinguer e Zecchino) spianino la strada 
              alla così detta formazione permanente. Esami continui, corsi 
              di specializzazione, selezioni spietate che valuteranno periodicamente 
              chi è in grado di lavorare e chi no. All'interno di questo 
              meccanismo si inseriscono perfettamente le agenzie interinali. Queste 
              agenzie valutando il curriculum di chi si rivolge a loro (naturalmente 
              pagando il servizio) sceglieranno a quale livello inserire il lavoratore 
              regalandogli un contratto a tempo determinato che non potrà 
              rifiutare, pena la cancellazione dalle liste delle agenzie. In questo 
              scenario anche i sindacati giocano un ruolo importante, spesso infatti 
              sono chiamati a fungere da tramite tra imprese e "forza lavoro" 
              organizzando corsi a pagamento (come quello per la ECDL), mettendo 
              a disposizione strutture e naturalmente intascando soldi da queste 
              operazioni. Non illudiamoci perciò di aver risolto i nostri problemi 
              col lavoro una volta aver ottenuto la patente europea per il computer, 
              perché dentro il mercato del lavoro noi saremo sempre e solo 
              masse di carne per i profitti di imprenditori, politicanti e sindacalisti 
              infami.
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